Clet: "Un tocco di modernità e Siena torna a sorridere"

Entra nel vivo con “Verso”, la Settimana di Arte e Architettura Contemporanea al Santa Maria

Clet Abraham di fronte all’installazione "Smile" (Foto Paolo Lazzeroni)

Clet Abraham di fronte all’installazione "Smile" (Foto Paolo Lazzeroni)

Siena, 10 ottobre 2015 - Siena torna a sorridere. Il vecchio che anticipa il nuovo e il futuro che si aggancia al passato glorioso, disegnando una nuova inclinazione sociale: il piacere di sorridere e guardare avanti con speranza.

Un gigantesco Smile - realizzato con una struttura metallica ricoperta di legno nero - ieri ha fatto la sua comparsa sul ‘facciatone’ di Palazzo Pubblico, in piazza del Campo: l’originale opera di Clet Abraham (l’artista francese noto per i disegni sui cartelli stradali) ha aperto la Giornata internazionale del contemporaneo, evento clou di ‘Siena contemporanea’ per la Capitale italiana della cultura 2015.

Un sorriso dunque ad annunciare e accompagnare la prima Notte bianca del Contemporaneo, oggi sulle lastre senesi, con giardini, piazze, palazzi storici della città che faranno da palcoscenico naturale a mostre e installazioni site specific, performance e concerti. "Come a Firenze ho messo un naso a una torre e a Prato gli occhi alle porte della città, qui ho voluto mettere il sorriso al volto disegnato sul Palazzo Pubblico. Guardandolo bene il palazzo è una faccia, un facciatone, cui mancava solo il taglio della bocca", racconta così Clet il commissionamento dell’originale opera da parte del Comune.

Modernità e semplicità insieme di un tratto d’artistaa: "Un tocco di modernità e Siena sorride" sintetizza l’artista francese, ‘’come quel pezzo di design inserito nell’arredamento antico dell’abitazione d’epoca o la vecchia madia all’interno del loft minimalista.

"Questa città bellissima - parola di Clet - ha bisogno solo di sbloccarsi e di tornare a guardare al di fuori di sé". Nell’incipit sta dunque la filosofia ispiratrice di una grande kermesse: l’arte contemporanea invade Siena e la trasforma in un museo a cielo aperto, fino a fine mese. Più di 50 eventi in programma: a partire dalla prima Notte Bianca, stasera, con negozi aperti fino a notte e un bus elettrico per raggiungere tutti i luoghi del Contemporaneo.

Clet, Xu Hong Fei, Mikayel Ohanjanyan, David Glass, Alvin Curran sono solo alcuni degli artisti internazionali ospiti della rassegna che entra nel vivo con “Verso”, la Settimana di Arte e Architettura Contemporanea al Santa Maria.

Paola Tomassoni