Vende falso Brunello su internet: denunciato

Sequestrato un centinaio di bottiglie di pregiati vini quali Brunello di Montalcino, Amarone, Ornellaia e Tignanello di dubbia provenienza vendute on line, per un valore di circa 10mila euro

Il Corpo Forestale dello Stato

Il Corpo Forestale dello Stato

Siena, 25 ottobre 2014  - Vendeva su internet bottiglie di vini pregiati, tra cui Brunello di Montalcino risultato pero' falso: cosi' un barista dipendente di un'enoteca di San Marino e' stato denunciato dal Corpo forestale dello stato. Gli uomini del comando provinciale di Siena del Corpo Forestale dello Stato hanno sequestrato un centinaio di bottiglie di pregiati vini quali Brunello di Montalcino, Amarone, Ornellaia e Tignanello di dubbia provenienza vendute on line, per un valore di circa 10mila euro. Le indagini della Forestale sono iniziate da una partita di Brunello di Montalcino acquistato su internet nel dicembre 2013 da un acquirente di Bari, che aveva segnalato al Consorzio Montalcino un'etichettatura irregolare. Dalle analisi chimiche il vino e' risultato non conforme alle caratteristiche organolettiche previste dal disciplinare. Gli accertamenti hanno consentito di rintracciare il barista sanmarinese che aveva anche aperto una partita Iva per la vendita delle bottiglie sul web. Il Corpo forestale ha agito su delega della procura della Repubblica di Siena perquisendo la residenza riminese del venditore e sequestrando circa cento bottiglie di cui non e' risultata alcuna fattura d'acquisto. L'uomo e' stato denunciato per contraffazione, mentre le indagini proseguono per appurare la provenienza e l'autenticita' dei vini.