Carabinieri
Siena, 29 ottobre 2014 - LE ECCEZIONI sono tante, ci mancherebbe altro, tutte lodevoli e spesso anche ottenute senza bisogno di alcuno sforzo. Se la scarsa simpatia fra suocera e nuora è diventata proverbiale, però, un motivo ci dovrà pur essere, e non sarà solo perché «come cucina mamma non cucina nessuno». Al di là di teorie più o meno sociologiche sull’origine dell’atavico contrasto, ognuno di noi potrebbe citare almeno un paio di episodi di dissidi clamorosi di sua conoscenza (eccezion fatta per la propria famiglia, si capisce) ma nessun racconto raggiungerebbe il livello toccato da quanto successo lunedì scorso a Colle, dove suocera e nuora si sono affrontate per strada in un duello rusticano degno del miglior film di cappa e spada. La causa scatenante non l’ha capita nessuno, ma è difficile credere che un astio così forte da indurre due donne a darsele di santa ragione sotto gli occhi di tutti, possa essere nato improvvisamente su quel marciapiede fra due persone che andavano d’amore e d’accordo fino alla sera prima. Più ragionevole pensare che in quell’incontro, forse casuale, sia caduta la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso e che l’esplosione di tanta rabbia sia il frutto di un’antipatia reciproca nata diverso tempo fa e che nel tempo è stata alimentata da un buon numero di bocconi amari ingoiati a forza. Magari piccole ma feroci provocazioni, torti fatti e subiti, battute caustiche e allusioni velenose, proprio il genere di cose che risultano più indigeribili e che, alla fine, tornano fuori. Non si sa se le due donne si fossero appena incontrate, o se fra loro fosse già in corso una discussione che si andava facendo sempre più accesa, fatto sta che all’improvviso per tutti, forse anche per loro, si sono azzuffate. Due tigri all’assalto, e finchè qualcuno non le ha separate (pochi attimi, per fortuna, giusto il tempo per i passanti presi alla sprovvista di capire cosa stesse succedendo) se le sono date senza misericordia. Con tutto il contorno di urla e trambusto tipici di queste situazioni, che hanno richiamato un buon numero di spettatori. Molti dei quali, bisogna pur dirlo, piuttosto divertiti dalla scena. Nella baruffa la più anziana delle due donne è caduta a terra, dove è rimasta gridando aiuto e dove ha continuato a lamentarsi fino all’arrivo di un’ambulanza. Chiamata, probabilmente, dalla stessa persona che ha chiamato anche il 112, pensando, a ragione, che per calmare definitivamente le due esagitate fosse necessaria la presenza di un’autorità in divisa. L e conseguenze, alla fine, sono state minime per entrambe, ma l’episodio ha colpito, e non poteva essere altrimenti, l’opinione pubblica colligiana. Soprattutto nella fantasia, perché se è per fortuna raro vedere due uomini che si picchiano, due donne che si accapigliano su un marciapiede è scena decisamente unica. A lessandro Vannetti