L’agenzia Cariparma in largo Gramsci bersaglio del colpo fallito
Siena, 5 marzo 2015 - NON HA FATTO buoni «affari» il rapinatore solitario che nella mattinata di ieri ha assaltato la filiale della Cariparma, in Largo Gramsci. Brandendo un’arma, non si sa se una pistola o un taglierino - ma poteva anche trattarsi di una pistola giocattolo - ha fatto irruzione negli uffici. Il suo obiettivo era la cassaforte a tempo, piena zeppa di banconote, ma quando gli è stato detto che si sarebbe aperta molto più tardi, ha guadagnato in tutta fretta l’uscita e si è dato alla fuga. La polizia, che sta conducendo le indagini, si è subito messa sulle sue tracce, ma del bandito solitario al momento non ci sono tracce. Alle 11,20, come un cliente qualsiasi, è entrato in banca, in pieno centro. Varcata la porta ha subito fatto capire le sue intenzioni. Cappellino calato sul viso per non farsi riconoscere, accento campano, con in mano una pistola o un taglierino, ancora non è chiaro, il rapinatore ha riunito gli impiegati in un angolo e ha intimato loro di aprire la cassaforte. Ma non è stato fortunato. La cassaforte era a tempo, quindi si apre solo in certi orari. Quando i dipendenti dell’istituto bancario gli hanno fatto presente la cosa il bandito non si è scomposto più di tanto. Preso atto che da quella irruzione in banca non avrebbe rimediato neanche un euro, è scappato a piedi per le vie del centro. Nel giro di qualche minuto in zona era tutto un pullulare di agenti del commissariato e di carabinieri della compagnia valdelsana. Sono stati effettuati numerosi posti di blocco, controllate la stazione e le fermate dell’autobus, ma il malvivente è riuscito a farla franca. Almeno fino a questo momento. Gli agenti stanno visionando le immagini delle telecamere della banca per acquisire nuovi elementi. Da come si è mosso la sensazione, se non la certezza, è che il bandito solitario che ha tentato il colpo all’agenzia della Cariparma non sia un professionista. Un malvivente che è sembrato più abile nella fuga che a fare rapine. La caccia all’uomo va avanti incessantemente su tutto il territorio.
Marco Brogi