{{IMG_SX}}Siena, 13 giugno 2008 - Si apre domenica 15 giugno a Siena, alla Certosa di Pontignano, la 'European Pain School 2008', la Scuola internazionale organizzata dall'Università di Siena, dedicata allo studio dei meccanismi del dolore cronico. La scuola, che proseguirà fino al 22 giugno, riunisce giovani ricercatori provenienti da venti paesi europei, che saranno impegnati ad approfondire argomenti sui meccanismi di base del dolore. In particolare quest'anno l'attenzione è dedicata ai meccanismi che amplificano gli stimoli dolorosi, sia immunitari che genetici o psichici.

 


Domenica, prima dell'inizio della scuola, si terrà sempre a Pontignano, una tavola rotonda sul 'Dolore pelvico
cronico nell'uomo e nella donna', alla quale interverranno studiosi ed esperti dell'argomento come Roberto
Ponchietti, Renato Vellucci, Angela Gioia, Cristina Meriggiola, Giandomenico Passavanti.
Nel pomeriggio, terrà
una lettura sempre su questo argomento la ginecologa e sessuologa Alessandra Graziottin. I lavori di questa
giornata sono aperti al pubblico. In serata, durante la cerimonia inaugurale della 'European Pain School 2008',
sarà ricordato il professor Paolo Procacci, studioso di origini fiorentine, scomparso nel 2007, che ha dedicato la
propria vita allo studio del dolore, e che è stato tra i primi ad avere l'idea di creare una società internazionale per lo studio del dolore. Il figlio e la moglie del professor Procacci riceveranno una targa commemorativa da parte del
Prof. Giancarlo Carli, che insieme alla professoressa Anna Maria Aloisi coordina la 'European Pain School', e
Giustino Varrassi, presidente dell'AISD, la Società italiana per lo studio del dolore.

 

"Lo studio dei meccanismi del dolore cronico è relativamente recente - spiega Aloisi, docente del dipartimento di Fisiologia dell'Università di Siena - avendo conosciuto dei significativi sviluppi soltanto negli ultimi vent'anni. Procacci è stato, anticipando i tempi, uno dei primi ad avere l'idea di costituire una società del dolore, ed è stato anche uno dei primi studiosi ad aver individuato, già nei primi anni Settanta, una sostanziale differenza di sensibilità nella percezione del dolore tra uomo e donna. La sua persona e la sua opera verranno ricordate in una Fondazione che porterà il suo nome".

 

La 'European Pain School' è realizzata in collaborazione con il professor Manfred Zimmermann di Heidelberg e il professor Marshall Devor di Gerusalemme. È patrocinata dalla EFIC (European Federation of the IASP Chapters), la Federazione Europea delle Società del Dolore.