Estate negativa, la Regione punta alla promozione della bassa stagione

La Regione lancia una 'last call' di fine estate per promuovere la costa in bassa stagione e per dare un segnale agli operatori del settore e ai turisti potenziali ancora indecisi e favorire cosi' un matching dell'ultim'ora LA PROPOSTA DI BURATTI / IN TOSCANA SARA' ESTATE FINO A OTTOBRE / CORO DI NO SUL PROLUNGAMENTO DELLA STAGIONE / I BALNEARI ALLA REGIONE: "SERVONO STRATEGIE PER IL FUTURO"

Spiagge deserte, ombrelloni chiusi per il maltempo (Salvini)

Spiagge deserte, ombrelloni chiusi per il maltempo (Salvini)

Viareggio, 22 agosto 2014 - Il maltempo ha minato irrimediabilmente la stagione estiva; pertanto la Regione sta lavorando, insieme ad istituzioni ed operatori, per arrivare ad un piano di promozione turistica 2015 che abbia un'attenzione particolare alla bassa stagione. "La stagione estiva - ha detto l'assessore al turismo Sara Nocentini - e' stata quest'anno particolarmente e inaspettatamente negativa. I dati sull'andamento delle presenze nel mese di aprile, con le festivita' pasquali, il 25 aprile e il 1 maggio avevano lasciato supporre un trend molto migliore, venuto meno a causa del maltempo. D'intesa col presidente Rossi abbiamo pensato di lanciare una 'last call' di fine estate per promuovere la costa in bassa stagione e per dare un segnale agli operatori del settore e ai turisti potenziali ancora indecisi e favorire cosi' un matching dell'ultim'ora. Un intervento spot - chiarisce - occasionale, per non lasciare soli gli operatori in questa stagione difficile, chiedendo loro, se ritengono, di fare uno sforzo per accompagnare questa chiamata con qualche proposta".

"Stiamo gia' lavorando al piano di promozione 2015, che sara' pronto tra ottobre e novembre e che vedra' un'attenzione particolare alla bassa stagione, per la quale dovremo, istituzioni e operatori, sempre piu' lavorare, indipendentemente dall'andamento dell'alta stagione. Tra le novita': creazione di linee tematiche di promozione per l'Italia e per l'estero, quali mare, montagna, campagna/agriturismo, isole, zone termali, convention bureau. Inoltre - rileva Nocentini - ci sara' anche un'intera area tematica dedicata alla cultura, per promuovere musei, teatri, festival e la loro straordinaria diffusione su tutto il territorio, a partire dalle grandi citta' d'arte ma non solo limitata a queste".

Sara Nocentini aggiunge che "un'altra novita' sara' la sperimentazione di promozione di destinazioni e particolari prodotti turistici (enogastronomia, sport, turismo lento, come la Via Francigena) in stretta collaborazione con i Comuni, le associazioni di categoria e le Camere di Commercio. Questo - conclude - e' l'impianto complessivo che dettaglieremo meglio nelle prossime settimane. La 'last call' di fine estate e' un intervento eccezionale, ma non certo isolato, che si inserisce in una strategia ampia e composita che gia' in autunno, dal 9 al 19 ottobre, vedra' un'ulteriore sperimentazione con la settimana della cultura che presenteremo a inizio settembre".

 

Prosegue il dibattito sulla stagione balneare e l'inizio dell'anno scolasticoIl sindaco di Forte dei Marmi Umberto Buratti ha avuto un nuovo colloquio con il ministro della Pubblica istruzione Stefania Giannini in merito alla richiesta da lui avanzata nei giorni scorsi di posticipare l'inizio dell'anno scolastico a fine settembre. "Il ministro - ha sottolineato Buratti - mi ha assicurato che per il prossimo anno potremo riparlare della questione, coinvolgendo naturalmente anche le Regioni per valutare tutti gli aspetti di questa proposta. Ritengo - ha proseguito Buratti - che non ci sia alcuna contrapposizione fra le varie realtà italiane, siano esse località balneari, o montane, o città d'arte. Tutti devono adoperarsi per migliorare la fruibilità delle nostre risorse. Come ho già detto, quindici giorni aggiuntivi di vacanza a settembre per i nostri studenti potrebbero essere un incentivo in più per fare turismo e non solo balneare. Aspetterò la riapertura degli uffici ministeriali per inviare formale richiesta di aprire un dialogo su questo tema, coinvolgendo anche tutte le altre realtà regionali interessate".