"Un patto per il mercato ambulante"

Viaggi (Cna) propone una soluzione condivisa a tutela degli operatori

Mercato di Sarzana

Mercato di Sarzana

Sarzana, 8 settembre 2014 - Il mercato di Sarzana torna alla ribalta in vista di una sua riorganizzazione. Per la sua tradizione, il consolidato gradimento della clientela, le sue dimensioni, il contesto commerciale dove è collocato e il pregio di un territorio lo fa essere una ricchezza ed una occasione non solo per i commercianti su aree pubbliche. «L’intervento che l’amministrazione comunale ha chiesto deve essere inteso come una opportunità in quanto tutti, Comune, operatori del mercato settimanale, commercianti, pubblici esercizi e consumatori sono ben consci del valore e del significato che ha il mercato del giovedì nel centro storico di Sarzana», dichiara Maurizio Viaggi, responsabile di Cna ambulanti della Spezia. Il tema in discussione non è certo quello di penalizzare operatori o svilire la funzione del mercato, che troverebbe Cna ambulanti assolutamente contraria, ma metterlo in sicurezza, valorizzarlo e qualificarlo. «Penso che su questi temi non possano esserci sfide o divisioni, bensì la volontà comune di ricercare il miglior equilibrio che garantisca gli operatori, non crei discriminazioni, ma che sappia dare risposte ai problemi posti». Stiamo parlando di 170 operatori che lavorano al mercato settimanale di Sarzana, «una grande comunità che lavora e che deve essere rispettata e compresa per le sue esigenze. «Imprese che hanno la capacità e l’esperienza, con i propri rappresentanti osserva Viaggi — di confrontarsi e proporre soluzioni condivise con gli operatori in merito al progetto di ristrutturazione del mercato». La Cna si è permessa di presentare alcune proposte su aree quali quella dell’alimentare o di via Gori/piazza Martiri della Libertà, come contributi alla discussione. «Le Associazioni di categoria e Rete Imprese — conclude Viaggo — devono svolgere il ruolo di rappresentanza di tutti gli operatori e insieme all’Amministrazione Comunale, con metodo e i tempi necessari, affrontare e condividere un percorso che dia soluzioni nell’interesse di Sarzana e del suo mercato».