Sarzana, 16 giugno 2011 - UN TOCCO di «internazionalità» per lpHockey Sarzana, L’ex tecnico di Molfetta e Giovinazzo Josè Vianna entra nello staff rossonero l’incarico di allenatore delle squadre di serie B, Under 20 e coordinatore di tutte le giovanili. Vianna prende il posto di Fabrizio Bassani che lascia la panchina della serie B (con cui ha raggiunto i play-off promozione) e portato nella bacheca della società un titaliano Under 20. Vianna, argentino classe 1973, come giocatore è cresciuto nel vivaio del Petroleros di Mendoza con cui ha vinto tutti i titoli giovanili, quindi ha giocato come senior sempre nel nel Petroleros e nel Palmira sempre di Mendoza. Nel 1990 ha avuto una breve esperienza italiana a Monza e Reggio Emilia, ritornando poi in patria dove ha continuato la sua carriera di giocatore per poi passare a quella di allenatore, sempre nel società Petroleros e Palmira con cui ha vinto tanti titoli.

 

Nel 2007 il ritorno in Italia sulla panchina del Molfetta, in due stagioni guida i pugliesi alla conquista della serie A1, poi passa a dirigere il settore giovanile del Giovinazzo e nell’ultima stagione viene promosso alla guida della prima squadra, con cui chiude la sua esperienza per divergenze con la dirigenza a poche giornate dalla fine stagione. «Ringraziamo Fabrizio Bassani per il lavoro svolto in questi anni — commenta il presidente Maurizio Corona — da oggi si apre un altro capitolo nella storia della nostra società, la scelta di Josè Vianna è importante e di altissima qualità, è l’uomo giusto per portare avanti il lavoro lasciato da Bassani, sarà un importante punto di riferimento di tutto il settore giovanile». Una scelta che parte da lontano «voluta dal segretario Luciano Toffi — aggiunge Corona — che da sempre voleva alla guida della serie B e under 20 un allenatore carismatico non di radici sarzanesi, a completa disposizione nell’arco della giornata di tutto il settore giovanile rossonero». Vianna prenderà il timone della squadra cadetta e dell’under 20 oltre ad essere a disposizione dell’intero vivaio. «Già da due anni — continua Corona — Josè si è avvicinato a Sarzana, ora finalmente è dei nostri speriamo che sia l’inizio di una collaborazione che porti a grandi successi».

 

Emozione e soddisfazione nella parole del tecnico argentino. «Sono molto felice di approdare quest’anno al Sarzana, società seria che mi ha dato la possibilità di lavorare e sviluppare il mio lavoro all’interno del settore giovanile della società. Il fatto che si tratti di una delle società italiane che punta moltissimo sui giovani, è stato per me motivo di orgoglio: ricere questo tipo di proposta mi ha riempito di soddiosfazione. Sono in Italia da quattro anni e vorrei lavorare con la tranquillità necessaria, sviluppare le mie conoscenze con questi ragazzi e con tutto lo staff del settore giovanile rossonero che è a detta di tutto l’ambiente hockeystico italiano è uno dei più qualificati nel panorama nazionale. Mi auguro di adattarmi alla svelta a Sarzana, consapevole di arrivare da una cultura diversa: sono però convinto che solo lavorando bene riusciremo a raggiungere gli obbiettivi che tutta la società si aspetta da me. Ringrazio il presidente Corona e tutta il suo staff per l’occasione che mi è stata concessa».