Profughi in arrivo, Salvini al presidio alla 'Zebra': "Ex discoteca agli immigrati? I cittadini occupino i locali"

Il leader leghista alla manifestazione contro l'arrivo di 30 profughi: "Vengono prima gli italiani in difficoltà, pronto a battermi"

Salvini incontra i sostenitori leghisti a Sarzana

Salvini incontra i sostenitori leghisti a Sarzana

Sarzana, 2 maggio 2015 - Non sarebbe dovuto venire a Sarzana, il suo 'tour' avrebbe dovuto riguardare solo La Spezia e Lerici. Invece, alla fine, Matteo Salvini davanti all'ex discoteca Zebra oggi c'era davvero, a guidare il presidio della Lega nord davanti al centro di accoglienza alla periferia della città, che è destinato a ospitare trenta giovani profughi

"Cinquemila euro al mese d'affitto per inserire in un'ex discoteca trasformata in alloggi per piazzarci non 30 italiani in difficoltà ma 30 presunti profughi: è qualcosa contro cui ci batteremo in tutte le maniere democratiche permesse, invitando anche la cittadinanza a fare opposizione pacifica e se serve anche a occupare i locali per evitare che finiscano in pessime mani" ha detto il leader leghista, a margine del presidio organizzato contro la decisione del Comune di ospitare nell'ex discoteca Zebra 30 giovani profughi. "Lo farò io per primo - afferma Salvini in merito al l'occupazione degli stabili destinati ai profughi -, l'abbiamo fatto in diverse strutture lombarde, e sono pronto a farlo anche qui, contro lo sperpero di denaro pubblico. Siccome questa discoteca é chiusa, i geni di Roma hanno pensato bene di piazzarci una trentina di immigrati. Questa non é generosità, é coglioneria. Se in Liguria ci sono soldi che avanzano, vanno destinati agli italiani in difficoltà, che in discoteca non ci vanno da una vita e non agli ultimi arrivati".