Rapina una prostituta, lo arrestano a casa della moglie

Il 31enne è stato rintracciato dai carabinieri grazie alla targa

OPERAZIONE LAMPO I carabinieri di Sarzana hanno soccorso  la ragazza mettendosi poi sulle tracce del rapinatore

OPERAZIONE LAMPO I carabinieri di Sarzana hanno soccorso la ragazza mettendosi poi sulle tracce del rapinatore

Sarzana (La Spezia), 22 aprile 2016 – Ha aperto il portone della palazzina dove risiede con la moglie che era già mattina, per cercare di non essere scoperto aveva trascorso fuori tutta la notte, ma appena è entrata ha trovato ad attenderlo due carabinieri. Ha cercato di fuggire, ma fuori c’erano altri due militari che lo hanno bloccato. Per un 31enne di Ortonovo è scattata dunque la denuncia per rapina. Era lui l’uomo che nel cuore della notte aveva rapinato dell’incasso della serata una prostituta ungherese 26enne. È stata un’operazione lampo quella effettuata dai carabinieri del reparto radiomobile della compagnia di Sarzana l’altra notte.

L’allarme era scattato attorno alle 3 quando al 112 è arrivata una telefonata di una ragazza che affermava di essere stata rapinata su viale 25 Aprile a Sarzana. Sono subito intervenute le pattuglie dei carabinieri che quando sono arrivate hanno trovato la giovane, bionda, molto bella, seduta sul ciglio della strada in lacrime. La ragazza ungherese, sposata con un connazionale, da anni in Italia, era sotto choc aveva anche alcune contusioni alle ginocchia. I carabinieri l’hanno accompagnata all’ospedale di Sarzana per le medicazioni, poi lei ha raccontato di essere stata avvicinata da un giovane che si trovava su un furgone.

"Sembrava un normale cliente – ha affermato la giovane – ci siamo appartati in un posto poco distante, ma a quel punto l’uomo ha manifestato le sue reali intenzioni. E dopo una colluttazione è riuscito a strapparmi la borsetta, poi se ne è andato lasciandomi nella zona".

La ragazza ha raggiunto il viale XXV Aprile e da lì, attraverso il suo cellulare, ha chiesto l’intervento dei militari. È riuscita però ad annotare anche il numero di targa del mezzo. Dalla banca dati dei militari il mezzo risultava di proprietà di una donna, che era però sposata. Le pattuglie si sono dunque appostate davanti la sua abitazione di Ortonovo ed hanno atteso l’arrivo alle 7 del 31enne che è quindi stato bloccato. Gli uomini dell’Arma hanno anche recuperato la borsetta che è stata riconsegnata alla giovane ungherese. Nella caserma della compagnia di Sarzana, dove è stato portato, il giovane era più preoccupato della reazione della moglie che della denuncia.