Parmignola: approvato il progetto, ora servono i soldi

Sarzana, 16 settembre 2015 - E’ stato approvato il progetto preliminare  per il rifacimento della sponda e del muro del Parmignola e della viabilità esistente in via Marinella. L’ha deciso venerdì scorso al termine della riunione di giunta l’amministrazione comunale di Sarzana. Si tratta di un atto che permetterà al Ccomune di chiedere alla Regione un contributo per la realizzazione dell’opera che ha un valore di circa 500mila euro ed è molto attesa dalla popolazione per i gravi rischi di esondazione. L’amministrazione comunale  sarzanese sta anche predisponendo una ricognizione di bilancio per recuperare le cifre necessarie alla realizzazione dell’intervento della sponda e del muro relativi all’esondazione dello scorso anno.

L’assessore ai lavori pubblici, all’ambiente e protezione civile, Massimo Baudone, sostiene  che «il Parmignola è sempre stata una priorità, quindi stiamo andando avanti con la progettazione e la realizzazione delle opere».  A dimostrazione di tutto ciò, ricorda Baudone, c’è l’impegno che l’amministrazione comunale ha messo per recuperare i finanziamenti regionali che erano stati concessi oltre dieci anni fa, ai quali sono state aggiunte altre risorse. Per riuscire a realizzare un’opera molto attesa da parte della popolazione ed evitare i rischi di altre esondazioni che hanno messo in ginocchio numerosi abitanti della zona è necessario però il contributo della Regione Liguria. Senza il loro intervento – sostiene infatti Baudone – non riusciremo a realizzare la messa in sicurezza. Siamo certi che il presidente Toti e l’assessore regionale alle infrastrutture Giampedroni, non ci lasceranno soli». 

BAUDONE risponde anche alle accuse del consigliere del M5s Battistini,  invitandolo a smetterla di offendere: «Cerchi di fare politica se è in grado».  L’assessore  giudica false le accuse di disinteresse sul problema e ricorda che sul Parmignola «l’amministrazione di Sarzana è quotidianamente al lavoro per cercare di sbloccare e velocizzare la realizzazione di interventi che, purtroppo, necessitano di autorizzazioni sovracomunali e caratterizzate da lungaggini burocratiche che hanno di fatto rallentato l’iter procedurale. Oltre al progetto preliminare approvato venerdì scorso già ad aprile la giunta  aveva approvato l’altro intervento di regimazione idraulica del tratto focivo del torrente Parmignola, quindi il 23 giugno scorso ha attivato la Conferenza dei servizi, un mese dopo è arrivata l’approvazione del progetto che porterà il prossimo mese di ottobre all’aggiudicazione dei lavori».

Interviene sull’argomento anche il capogruppo del Pd di Ortonovo, Roberto Bernardini, che teme che tutto si risolva «con qualche passerella sul Parmignola per avere visibilità» e che «si privilegi la polemica sterile a discapito della risoluzione dei problemi». Bernardini ricorda che il Comune di Ortonovo ha stanziato 90mila euro per la rimozione dei sovralluvionamenti e per la pulizia dei canali e «che in epoca non sospetta, quando Battistini non ricopriva ruoli istituzionali, il consiglio comunale all’unanimità sollecitava i vari enti e le istituzioni a una gestione unitaria e coordinata del torrente».