DISSESTO Ko l’argine del torrente
Sarzana, 23 novembre 2014 - BASTA “tavoli” allargati e decisioni da condividere tra un elenco di soggetti. Per snellire la macchina burocratica e rendere veloci le procedure di intervento le forze politiche ortonovesi hanno chiesto la nomina di un organismo unico con competenza diretta su tutto il tratto del Parmignola. Insomma una figura che verifichi le condizioni di sicurezza del torrente, stabilisca competenze e disponga gli opportuni interventi evitando che i buoni propositi si perdano nel dispersivo passaggio di informazioni e richieste di autorizzazioni.
E’ la prima volta che tutte le forze politiche di Ortonovo si riuniscono per formulare un documento diretto agli organi politici superiori affinchè prendano in considerazione l’ipotesi di una maggior attenzione alle problematiche idrogeologiche. I rappresentanti politici inoltre si sono impegnati a segnalare al consiglio regionale la grave carenza di fondi dell’amministrazione comunale da destinare alle opere di messa in sicurezza anche a causa del risarcimento ridotto rispetto alle richieste avanzate dopo gli eventi alluvionali di 2 anni fa. Hanno firmato il documento Cinzia Caravita (Forza Italia), Ivio Sebastiani (Italia dei valori), Giuseppe Cecchinelli (Luni per Ortonovo), Marco Corsi, Andrea Fantini, Luca Lorenzini (Ortonovo in Movimento), Elena Castagna, Federico Sebastiani, Barbara Sordi (Partito Democratico), Olinto Lenzoni, Claudio Rino Moretti (Partito Socialista), Roberto Bedini, Massimo Guadagni (Rifondazione Comunista).