Rom e mendicanti davanti ai negozi. Esposto in Procura dei commercianti

Raccolta di firme tra gli esercenti di via Mazzini: "Non ne possiamo più"

Nell’esposto i commercianti di via Mazzini fanno riferimento soprattutto a questioni di decoro urbano

Nell’esposto i commercianti di via Mazzini fanno riferimento soprattutto a questioni di decoro urbano

Sarzana, 29 gennaio 2016 - Esposto alla Procura della Repubblica dei commercianti del centro di Sarzana, corredato da una sessantina di firme. Chiedono che vengano presi provvedimenti nei confronti dei mendicanti che stazionano davanti ai negozi e nei confronti  dei rom. A protestare sono soprattutto gli esercenti che lavorano in via Mazzini: il salotto della città. Ad essere presa di mira è soprattutto una coppia di rumeni che staziona in zona da due anni. Nell’esposto che  hanno inviato al Prefetto, al sindaco Alessio Cavarra e al comandante della polizia municpale Alberto Frandi chiedono soluzioni ricordando che il nuovo piano del commercio parla di "decoro urbano che noi vogliamo mantenere".

Nella lettera inviata sostengono che "ogni giorno ci sono  problemi di ordine pubblico e decoro urbano a causa di sedicenti personaggi che da almeno due anni stazionano in via Mazzini chiedendo l’elemosina e utilizzando un cane. Sappiamo che esiste un’ordinanza comunale che vieta l’ accattonaggio con animali domestici e minori".

Lamentano addirittura di essere in balìa di zingare che "viaggiano con bambini molto piccoli in braccio, importunando clienti e passanti fino a entrare nelle nostre attività creando non poco scompiglio. La situazione peggiora notevolmente il giovedì giorno di mercato".

Poi fanno riferimento a una persona anziana che "urla continuamente alla propria compagna, spostandosi e facendo spostare la donna se non incassa abbastanza soldi chiedendo l’elemosina, per tutta via Mazzini e stazionando davanti alle attività con una fisarmonica che non sa assolutamente suonare, infastidendo col frastuono passanti, residenti e commercianti".

E ancora sostengono che l’uomo è irrispettoso specialmente con le donne, denunciano litigi, altre presunte e più pesanti accuse  e che viene lasciato pane secco e rifiuti per alimentare i piccioni, con conseguente aumento del guano sulle soglie dell’attività e l’arrivo dei topi. Il sindaco Alessio Cavarra garantisce che anche  attraverso i rapporti di collaborazione instaurati fra la polizia municipale e le forze dell’ordine che operano sul territorio "ci sarà maggiore attenzione al problema, naturalmente sempre nel pieno rispetto delle leggi vigenti". Ricorda però Cavarra che non si tratta di una situazione limitata a Sarzana  ma che investe l’intero continente. "Sono stato a New York – afferma il primo cittadino sarzanese – a Manhattan nel centro commerciale fra i più eleganti e più grandi al mondo ci sono mendicanti ogni 10 metri".