La struttura al centro delle contestazioni
Sarzana, 1 maggio 2015 - Il presidio della Lega Nord davanti alla ex discoteca Zebra sul viale XXV Aprile annunciato per sabato non ci sarà. Lo ha comunicato ieri sera il segretario provinciale del Carroccio Stefania Pucciarelli. I motivi della rinuncia sono dovuti agli impegni a Genova del segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini che non gli consentono di essere presente a Sarzana per un lungo periodo. La Pucciarelli ha voluto però prendere anche posizione sulle contro-manifestazioni che si stavano organizzando. In effetti i giovani democratici della Val di Magra avevano in programma di effettuare un presidio di contestazione pacifica davanti alla struttura di via XXV Aprile che sarà trasformato in centro di accoglienza per trenta giovani profughi. Speficificando, anche attraverso i social network, che non sarebbero stati tollerati "insulti, ingiurie o offese personali né tantomeno lancio di oggetti e simili. Saranno invece graditi striscioni contestativi".
"Le voci che ci stavano arrivando, poi l’annuncio ufficiale di contromanifestazioni al nostro presidio annunciato – afferma Stefania Pucciarelli – sono la prova che oggi è molto difficile esprimere le proprie opinioni democraticamente. Mi sembra chiaro a questo punto che la democrazia è in pericolo proprio a causa di chi si professa ogni volta solidale con gli altri. Per ciò che riguarda la manifestazione davanti all’ex Zebra – ha concluso la Pucciarelli – si tratta solo di un rinvio per l’impossibilità di intervento da parte del segretario federale. Verrà sicuramente riproposta. La nostra battaglia contro questo tipo di politica falsa buonista comunque continuerà".