Un'ambulanza (Torres)
Sarana, 1 settembre 2014 - Misteriosa morte di un meccanico nella notte fra sabato e domenica . È stato il padre ad accorgersi che il figlio non respirava più, immediat a la sua richiesta di aiuto e rapidi, ma purtroppo inutili , i soccorsi. Per Paolo Zamboni, 48 anni abitante ad A r cola non c’ è stato nulla da fare. Le cause della morte dell’uomo saranno chiare dopo l’aut o psia subito disposta dal magistrato. Zamboni, a quanto sembra, nella serata di sabato aveva accusato alcuni problemi di carattere respiratorio. Aveva detto al padre Mario di 76 anni, co n i l quale vive , che si sarebbe sdraiato. Sembrava un malore passeggero, invece le sue condizioni si sono rapidamente aggravate.
Il padre verso l’una di notte è entrato nella camera da letto del figlio e si è reso conto che la situazione e ra precipitata. L’uomo ha subito chiesto aiuto alla centrale operativa del « 118 » della Spezia che oltre all ’ ambulanza della Pa di Arcola ha inviato sul posto Delta 2, l’auto del centro di prima emergenza con medico e infermiere a bordo che hanno messo in atto tutti i tentativi di rianimazione, per il meccanico però non c’è stato nulla da fare. In sieme ai soccor ritori nell’abitazione di Zamboni sono intervenuti i carabinieri della locale stazione e del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Sarzana che hanno effettuato un sopralluogo. La morte sembra dovuta a cause naturali. La salma di Zamboni è stata composta all’obitorio dell’ospedale della Spezia. Il magistrato responsabile dell’ inchiesta, Maurizio Caporuscio , ha disposto l’ autopsia.