Luni Mare trasformato in cantiere: nell’archeogrill i fanghi alluvionali

Traffico rivoluzionato dai lavori per la passerella sull’autostrada

Il cantiere dell’Archeogrill e parte del fango delle alluvioni da rimuovere

Il cantiere dell’Archeogrill e parte del fango delle alluvioni da rimuovere

Ortonovo, 17 giugno 2016 - Metà paese si è trasformato in cantiere. Viabilità modificata per consentire il continuo via vai di tir impegnati nel trasporto del materiale che permetterà di iniziare il grande progetto. E la frazione di Luni Mare sarà lo snodo principale del piano di valorizzazione dell’area archeologica di Luni grazie alla realizzazione della passerella pedonale che scavalcherà l’autostrada per immettersi alle porte degli scavi. Un intervento previsto da Salt e Ministero dei Beni Culturali che finalmente porrà il punto a un’infinita lista di potenziali soluzioni dedicate al rilancio di uno dei siti archeologici più importanti in Italia ma mai adeguatamente promosso.

E Luni Mare si è trasformata in area di lavoro, perchè proprio dai margini della frazione salirà la spirale che attraverserà la tratta dell’A12, da sempre considerata un taglio sul territorio più che un collante.

UN grande cantiere ma se non altro oltre le recinzioni arancioni la montagna di terra che dal 2012 è stata depositata di fronte alle abitazioni si sta lentamente spianando. Dopo anni di attesa e appelli finalmente il Comune di Ortonovo è riuscito a utilizzare quel cumulo di fango rimosso da strade e case, lasciato dalle ultime due alluvioni, nel 2012 e nel 2014.

Le terre, oltre a quelle stoccate a Luni Mare anche quelle sistemate nei parcheggi della stazione di Luni e del centro sportivo Gaggio, erano state analizzate proprio nella speranza di poterle cedere a imprese edili. Per anni nessuno si è fatto avanti sino a quando il progetto di rilancio dell’area archeologica non ha ricevuto il via libera. Nelle prossime settimane anche le altre montagne di terra saranno rimosse e utilizzate come riempimento a Luni Mare. E alla metà di agosto partirà un altro intervento infrastrutturale importante per la frazione ortonovese: inizieranno infatti i lavori di consolidamento del ponte sull’autostrada che collega Luni Mare alla zona degli scavi.