Schianto in moto, centauro in fin di vita

Incidente grave nel Pavese. Un 55enne di Arcola lotta per non morire

Incidente a Pavia, centauro in fin di vita (Torres)

Incidente a Pavia, centauro in fin di vita (Torres)

Sarzana, 28 agosto 2014 - ERA PARTITO ieri, di prima mattina a bordo della sua potente Susuki Gsx 600, per raggiungere Santa Maria della Versa, piccolo comune del pavese dove avrebbe riabbracciato un parente. Il suo viaggio si è interrotto tragicamente a una manciata di chilometri dalla destinazione, e ora lotta per non morire in un lettino di rianimazione del policlinico San Matteo di Pavia. E’ in gravissime condizioni Alberto Salamone, 56enne residente ad Arcola, vittima di un grave incidente avvenuto ieri mattina sulla provinciale nei pressi del centro abitato di Stradella, provincia di Pavia.

E’ ricoverato al Policlinico San Matteo di Pavia, dove è stato sottoposto a un lungo e delicato intervento chirurgico a causa delle gravi ferite riportate nello scontro con un furgone che trasportava bibite. L’incidente, sulla cui dinamica è in corso un’indagine della Polizia stradale della sezione di Stradella, è avvenuto attorno alle 10.30. Salamone, in sella alla sua potente moto da strada, stava percorrendo la provinciale 201 in direzione di Santa Maria della Versa. Il dramma, nei pressi dell’incrocio con la strada che conduce a Montù Beccaria, con il centauro che ha tamponato la parte posteriore dell’autocarro, che procedeva nella sua stessa direzione.

L’urto è stato terribile, con il motociclista che è stato sbalzato in aria dall’impatto della moto con il mezzo, ed è finito rovinosamente sull’asfalto, a qualche metro di distanza. Immediati sono scattati i soccorsi, con l’intervento dei medici del 118 pavese determinante. Il 56enne, originario della Sicilia ma da anni trapiantato in Val di Magra, ha sub ì to un doppio arresto cardiaco. E’ stato rianimato sul posto dai medici, che poi ne hanno disposto il ricovero d’urgenza presso il nosocomio di Pavia. Al policlinico San Matteo, i medici gli hanno riscontrato gravi traumi, sia alla testa sia alla colonna vertebrale – con la sospetta frattura di una vertebra –, tanto da decidere di sottoporlo già nel pomeriggio di ieri a un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni sono state definite molto critiche dai medici dell’ospedale pavese: il 56enne ricoverato in rianimazione in prognosi riservata.