Dubbi sulla traiettoria del proiettile. Sospeso il dipendente comunale

Il colpo sparato dal Comune di Castelnuovo, forse ad altezza d'uomo

I carabinieri in azione

I carabinieri in azione

Castelnuovo, 4 agosto 2015 - Il Comune di Castelnuovo, al termine di un lungo incontro, ha deciso di sospendere almeno per 15 giorni, il geometra Pierpaolo Paita. Il responsabile dell’ufficio urbanistica  che domenica mattina dopo aver sbrigato alcune pratiche nel suo ufficio di via Canale, si è affacciato alla finestra e ha sparato 4 colpi con la sua carabina colpendo con l’ultimo pallino  un passante di 45 anni a passeggio col figlio di appena 11 mesi. "Si tratta di un primo provvedimento – ha detto il sindaco Daniele Montebello – in attesa anche del rapporto dei carabinieri che stanno svolgendo le indagini, poi vedremo il da farsi".

Gli uomini dell’Arma della stazione di Castelnuovo  che hanno subito scoperto lo sparatore e l’hanno  denunciato per lesioni gravi, sequestrando la  carabina  da dove era partito il colpo e  il porto d’armi, pare abbiano  forti dubbi sul fatto che il pallino finito nella tempia del passante sia un colpo di rimbalzo. Troppa la distanza, oltre 50 metri da dove è stato sparato. Sulla vicenda viene mantenuto il più stretto riserbo e nulla è trapelato da fonti investigative, anche se non è escluso si sia trattato di un colpo sfuggito al controllo del geometra.  Sicuramente accidentale, non certo voluto. Sono in corso anche analisi sull’arma sequestrata una carabina ad aria compressa marca Kalibrgun modello Cricket per accertare se sia stata o meno potenziata. Il caso resta al centro dei commenti da parte dei residenti non solo di Castelnuovo ma dell’intera Vallata del Magra. Fra l’altro nella serata di domenica, con la mediazione del sindaco,  c’è stato un incontro fra il tecnico comunale e  l’uomo ferito alla tempia che per fortuna non ha riportati gravi danni: 7 giorni di prognosi per i medici dell’ospedale di Sarzana.

"Posso solo dire – ha aggiunto Montebello – che è stato un incontro civile, al termine del quale però il 45enne ferito ha manifestato l’intenzione di procedere con la denuncia". Il geometra Paita che tutti descrivono come un gran lavoratore e persona tranquilla con la passione per le armi è distrutto psicologicamente per quanto accaduto. Il suo è stato un gesto non voluto, domenica mattina si era recato al lavoro per preparare le pratiche per  il giorno successivo e aveva portato con sè la carabina comprata da poco per provarla.