Cyberbullismo, 23 minori sotto indagine

Centinaia di ragazzi a tu per tu coi poliziotti sulle insidie del web

Le autorità all’iniziativa curata dalla Polizia postale per aiutare i ragazzi a riconoscere i pericoli della rete

Le autorità all’iniziativa curata dalla Polizia postale per aiutare i ragazzi a riconoscere i pericoli della rete

Sarzana, 28 novembre 2015 - I DATI fanno riflettere. Nei primi 10 mesi del 2015 la polizia postale ligure ha indagato 23 minori con accuse di cyberbullismo, minacce e sottrazione di identità, una quindicina finiti sotto accusa rischiano fino a 4 anni di carcere. Tutto ciò è emerso ieri mattina sul tir della Polizia arrivato in piazza Matteotti, ricco all’interno delle più moderne tecnologie per dar vita alla manifestazione “Una vita da social”. I poliziotti hanno messo in guardia i ragazzi sui pericoli del mondo virtuale, spiegando ciò che è lecito e l’illegale. Centinaia di ragazzi hanno ascoltato e posto quesiti.

All’iniziativa hanno partecipato gli studenti di IIIa media e delle prime classi di liceo e ragioneria di Sarzana. Sono emerse tante storie come quella di una madre della zona che resasi conto di una fitta corrispondenza, un fidanzamento virtuale, della figlia 14enne su Whatsapp con un sedicenne. Della vicenda, dopo che la madre si era rivolta a un insegnante della ragazza, si è interessata la polizia postale. E’ venuto fuori che la figlia chattava con un uomo di 45 anni, a lui infatti era intestata l’utenza. Sulla vicenda sono ancora in corso indagini. Inoltre ai ragazzi  è stato ricordato che Internet non si spegne mai. «E’ un mondo virtuale che lascia sempre tracce» . Un appello a tornare alla lettura dei libri, pur elogiando le nuove tecnologie è arrivato dal Prefetto  Mauro Lubatti che ha definito la rete «una macchina meravigliosa e terribile». Ha invitato i ragazzi «a  non farsi espropriare il cervello da computer, tablet e cellulare e di non lasciare indietro la bellezza dello studio attraverso i libri». Assieme al Prefetto il questore della Spezia Vittorino Grillo, il dirigente del commissiarato di Sarzana, il vice questore  Gianluca Fargnoli. Presente il personale della Polizia postale con il comandante Rosario Izzo. Sono intervenuti il sindaco Alessio Cavarra e l’ assessore alla sicurezza Elisabetta Ravecca.