Volto spezzino per Kim Rossi Stuart da giovane

Matteo Angeli debutta nel film "Tommaso" presentato al Festival del cinema di Venezia

Matteo con Kim Rossi Stuart

Matteo con Kim Rossi Stuart

La Spezia, 5 settembre 2016 - LEGGERMENTE timido nella vita, ma quanta disinvoltura davanti alla macchina da presa. La più bella avventura di Matteo Angeli vedrà il suo compimento giovedì 8 settembre. Quel giorno, dopo la tappa fuori concorso alla Mostra del cinema di Venezia di domani, debutta nelle sale italiane l’ultimo film diretto da Kim Rossi Stuart, ‘Tommaso’. Matteo, nelle vesti di attore, è già nella città lagunare, dove si terrà la prima della pellicola dove recitano anche Chiara Capotondi e Dagmar Lassander, e che racconta la storia dell’attore Tommaso (Kim Rossi Stuart) e del suo percorso sentimentale lastricato di relazioni fallimentari che hanno generato in lui un vuoto assoluto.

TUTTO, per il piccolo ‘divo’ spezzino, era cominciato qualche mese fa. Rossi Stuart, dopo una selezione che aveva coinvolto un migliaio di bambini, non aveva ancora trovato il soggetto giusto che gli ricordasse veramente la sua infanzia. «Per caso ad una cena nella capitale, – spiega Davide Angeli, il papà di Matteo – era presente una persona che conosceva mio cognato, un ex giocatore della Roma. «Scommetti che l’ho io un bimbo che assomiglia a te da piccolo?», disse a Kim. E quando lui vide la foto di mio figlio rimase sconvolto, tanto che affermò: ‘È identico, sembra proprio me a quell’età’. A quel punto chiamarono mio cognato, per chiedere un breve video in cui Matteo doveva esclamare una semplice frase, ‘Ho caldo!’ Detto fatto, gliel’ho girato subito e due giorni dopo eravamo alla sede della Palomar per il provino. Superato, naturalmente». Per il giovanissimo attore, una bella esperienza. «Mi sono divertito – spiega il bambino che ha compiuto 9 anni lo scorso 28 agosto, ha una sorella più piccola che si chiama Greta, frequenta la quarta elementare al Favaro e pratica la kick boxing e il tennis –. È stato come vivere una favola e mi hanno trattato come un attore grande, di quelli veri. Avevo il mio camerino, il parrucchiere, un assistente e in qualsiasi momento avessi fame, mi portavano da mangiare. Mi sembrava di essere in un altro mondo. Troppo bello quando sentivo tutte le persone che erano lì, dire ‘Ecco il bimbo che fa Tommy’».

PERCHÉ è chiaro, come si è potuto già intuire, Matteo nel film interpreta Tommaso, il protagonista Kim Rossi Stuart da piccolo. Tra l’altro, la star in erba, era inserita anche in scene relativamente ‘estreme’, ma che naturalmente lui ha potuto vivere come un divertente gioco. «In una, presente anche nel trailer, è stato chiuso in un tubo per qualche ora al buio – prosegue Davide –. Poi, nell’ultimo set di quella scena, Kim e lo sceneggiatore si sono pure preoccupati perché Matteo doveva correre per buttarsi dentro una buca nel terreno: visto che doveva ‘sparire’, era abbastanza profonda e mio figlio ci si è buttato in maniera spericolata, tanto che tutti pensavano si fosse fatto male. Figuriamoci, è stato semplicemente eccezionale». Le maggiori difficoltà, comunque superate alla grande, in una scena al mare. «Quando, sceso in spiaggia, si è dovuto tuffare in acqua per nuotare fino al largo». Per tutti e quattro i giorni delle riprese che interessavano Matteo, si è stretto un forte legame fra lui e il noto attore e regista romano. «Abbiamo la stessa passione per gli animali e anche per gli alieni», svela Matteo. Ed è per questo che Rossi Stuart gli ha fatto una promessa: «Allora, la prossima volta ti chiamo per un film sugli extraterrestri». Chissà se questa avventura sarà un trampolino per Matteo Angeli nel mondo del cinema. «Non nutriamo eccessive aspettative – conclude papà Davide, con la moglie Emanuela Caputi –. Lui farà sempre quello che si sente e, ad ora, è contento come noi».

Marco Magi