Multe cancellate, il comandante dei vigili si dimette "per l'onore"

Incarico a tempo a Lorena Severgnini dopo il vuoto per la querelle sulle multe

Lorena Severgnini, nuova comandante dei vigili

Lorena Severgnini, nuova comandante dei vigili

Sarzana, 26 novembre 2016 - Sarà l’ispettore capo Lorena Severgnini, la nuova comandante della polizia municipale di Sarzana, dopo le dimissioni dall’incarico di Alberto Frandi, arrivate al protocollo del comune giovedì mattina. Per la Severgnini  un incarico a tempo, come ha affermato il sindaco Alessio Cavarra. "Si tratta, almeno per il momento - ha affermato il primo cittadino sarzanese - di un incarico della durata di due mesi. Un periodo di tempo sufficiente affinchè si possa individuare all’interno del personale della polizia municipale, oppure all’esterno la figura alla quale affidare il compito".

La Servignini è in servizio da 33 anni, era infatti entrata come agente nel dicembre del 1983, arrivado poi al grado di ispettore capo. "Cercherò di svolgere nel migliore dei modo - ha affermato Lorena Severgnini - il compito che mi è stato affidato, avvalendomi della competenza e della professionalità del personale a disposizione. Ringrazio il sindaco per la fiducia accordatami». Nel frattempo né il sindaco né l’assessore alla sicurezza Elisabetta Ravecca hanno voluto commentare la decisione di Alberto Frandi di dimettersi dall’incarico, limitandosi appunto a comunicare chi prenderà  temporaneamente il suo posto. Nella lettera trasmessa Frandi – che era stato nomitato comandante  neppure un anno fa, il primo gennaio del 2016 – fa riferimento a quel consiglio comunale del 28 ottobre scorso  quando venne presa la decisione di annullare le multe dei residenti del centro storico per aver violato la Ztl.

"Una tesi - sostiene Frandi  nella lettera trasmessa a Cavarra - approvata dal sindaco con frasi accusatorie nei miei confronti. Tutto ciò ha fatto venir meno il rapporto di fiducia, per questo sono costretto a cessare l’incarico di comandante della polizia municipale".

Sia Frandi che il legale del comune, l’avvocato Fabio Cozzani avevano infatti sostenuto, nelle numerose riunioni effettuate sul  problema,  che non si dovevano cancellare le multe ma avere un atteggiamento comprensivo con i sanzionati. Una tesi fra l’altro, confermata anche dall’avvocato genovese Cocchi, al quale l’amministrazione comunale aveva chiesto un parere dopo l’infuocata riunione del consiglio comunale del 28 ottobre, nella quale era stato deliberato non solo l’annullamento delle centinaia di sanzioni ma anche il rimborso a chi aveva già pagato.