“Salta” una centralina telefonica, ko vigili urbani e centinaia di utenti

Isolati da dieci giorni il comando, i residenti e le attività di Molicciara

Un intervento su una centralina telefonica

Un intervento su una centralina telefonica

Castelnuovo Magra (La Spezia), 30 settembre 2016 – Piange il telefono a Molicciara. Da una decina di giorni le linee fisse sono disattivate e centinaia di utenti sono sempre isolati. Un disagio che non solo impedisce la comunicazione ma tutte le altre funzioni connesse alla rete: dall’utilizzo di internet ai pagamenti con carte e bancomat. A fare le spese del black out anche il comando della polizia municipale, collocato nell’anello “fuori servizio” della frazione di Molicciara. Gli utenti reclamano, chiedono e sollecitano il ripristino della linea ma da Telecom non sono ancora arrivate risposte confortanti: soltanto assicurazioni che, a breve, il problema verrà risolto. Non è neppure così semplice riuscire a segnalare il disservizio e chiedere spiegazioni perchè il continuo rimbalzo di numeri, codici da inserire, dischi registrati e operatori del call center abilitati soltanto a dare informazioni sui numeri in elenco finiscono per costruire un labirinto dal quale se ne esce spesso sconfitti, dopo tanta pazienza perduta.

Giornate intere sono passate nel vano tentativo di capire che cosa sia accaduto e da che cosa dipenda il prolungato disservizio. Il danno sembra essere susseguente al temporale di qualche settimana fa: un fulmine sembra abbia colpito in pieno la centralina che serve la zona del piano di Castelnuovo Magra mandandola fuori uso. Nei giorni immediatamente successivi al maltempo diversi residenti e operatori commerciali si sono ritrovati “oscurati”, sia dalla rete telefonica fissa che dalle funzioni collegate. Alcune attività commerciali restando “mute” danno l’impressione di essere chiuse provocando così anche un calo del lavoro. Per fortuna la telefonia mobile riesce a sopperire se non altro al problema delle chiamate per rifornimenti e ordini.

"Da giorni sentiamo soltanto rassicurazioni sull’immediato intervento – spiega Renato Salvadori – ma non è stata trovata nessuna soluzione. Il disagio è notevole perchè, come nel mio caso, non posso accettare il pagamento con carte né effettuare a mia volta operazioni. Lo stesso problema ovviamente riguarda altri negozi, bar e tanti cittadini".

Fuori uso anche il telefono della polizia municipale e gli agenti sono rintracciabili dagli altri uffici solo attraverso i cellulari o la radio di servizio. "Stiamo contattando da giorni Telecom – spiega il sindaco di Castelnuovo, Daniele Montebello – ma ancora nessuno è intervenuto per risolvere un disagio enorme per la collettività".

Massimo Merluzzi