Si sgombera, via la pista di pattinaggio. Sarzana On Ice chiude a 6.500 biglietti

Partono oggi i lavori di smontaggio. Dubbi su una nuova edizione

Pista di pattinaggio

Pista di pattinaggio

Sarzana, 16 gennaio 2017 - Sarà smontata stamani la pista di pattinaggio inaugurata lo scorso 28 novembre. Il gran freddo e il vento non hanno favorito l’affluenza di pattinatori nell’ultima domenica di attività della struttura che ha animato il centro storico nelle vacanze natalizia. In oltre un mese e mezzo di attività “Sarzana on ice” ha registrato 6mila e 500 presenze attraverso i biglietti acquistati per mezzora di pattinaggio sulla pista di ghiaccio che è stata anche uno strumento di interventi per gli organizzatori, i commercianti che aderiscono al Consorzio sviluppo sistema Sarzana. Con parte dei proventi il Consorzio ha infatti un monitor multiparametrico da utilizzare a bordo delle ambulanze per le emergenze, in grado di effettuare contemporaneamente sui pazienti tutte le misurazioni fondamentali (pressione, elettrocardiogramma, misurazione dell’ossigino nel sangue) e stampare i risultati. L’apparecchio, del valore di 1.400 euro, è stato donato alla Pubblica Assistenza di Sarzana che ha garantito l’assistenza alla pista.

Altri 1.700 euro sono stati devoluti alle popolazioni terremotate, e 550 all’associazione “Love insulina”. La struttura ha dato lavoro, seppure a termine, a quattro persone oltre ad una borsa lavoro. Ma la lunga attività è stata possibile soprattutto grazie all’attività di alcuni membri del direttivo del Csss che si sono impegnati a titolo gratuito e a due volontarie: Maria Grazia Di Gennaro ed Elena Mariani. «Il bilancio – sostiene Alessandro Ferrarini, presidente del Consorzio – è senza dubbio positivo. Mi piace anche sottolineare che la pista di pattinaggio ha rappresentato un’importante attrattiva nel periodo delle festività natalizie, visto anche le 6mila e 500 presenze, e soprattutto che ai sarzanesi non è costata nulla. Tutte le spese di manutenzioni: luce, acqua ed altro sono state a nostro carico. Il Comune ci ha offerto a titolo gratuito solo l’occupazione del suolo pubblico». «Quest’anno – continua Ferrarini – gli interventi migliorativi effettuati hanno permesso di limitare i rumori e a quanto mi risulta non ci sono state proteste. Anche l’estetica della struttura è stata notevolmente migliorata».

Sarzana On Ice chiude la sua terza edizione con il dubbio che possa essercene una quarta. «E’ ancora tutto da decidere – dice Ferrarini – E’ un notevole sacrifio, un impegno di oltre un mese e mezzo soprattutto per alcuni componenti del direttivo della nostra associazione. E quest’anno ci saranno le votazioni per il rinnovo del direttivo e del presidente del consorzio. Sarà il prossimo a decidere»