Botte e minacce di morte, compagno violento sotto processo

Sarzana, insulti e frasi shock: “Ti butto sotto terra assieme all’Antonietta”

Il giudice delle indagini preliminari Marta Perrazzo ha disposto il processo

Il giudice delle indagini preliminari Marta Perrazzo ha disposto il processo

Sarzana, 20 febbraio 2017 - GIUDIZIO immediato nei confronti di un sarzanese di 52 anni (omettiamo il nome per tutelare la vittima e i figli minori)  accusato di ingiurie, percosse e minacce, atti di umiliazione  e denigrazione nei confronti della convivente di 45 anni. «Ti ammazzo , ti butto sotto terra assieme all’Antonietta», avrebbe urlato alla compagna in più occasioni, facendo riferimento ad Antonietta Romeo vittima di  omicidio da parte del marito. La data del processo è stata fissata per il 27 aprile davanti al giudice monocratico. 

SULLA VICENDA, dopo l’attivazione del codice rosa e la conseguente denuncia, c’erano state indagini da parte dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Sarzana. Tanti gi episodi di violenza nei confronti della donna che anche attraverso le testimonianze gli uomini dell’Arma hanno racconto. Ne esce fuori un quadro terribile, di violenze  e umiliazioni che la donna ha dovuto subire. Una delle vicende più gravi sarebbe accaduto il  pomeriggio di Capodanno, poco più di un  mese e mezzo fa nell’abitazione di Sarzana dove la coppia risiedeva. L’uomo in quella occasione era  andato su tutte le furie perche la compagna stava inviando sms attraverso il proprio il cellulare.  Prima i soliti insulti poi una  reazione molto violenta: in un’occasione l’uomo  l’avrebbe colpita ripetutamente  con calci e schiaffi, continuando a picchiarla nonostante la donna si trovasse a terra indifesa,  procurandole serie lesioni e la frattura del naso. Ma sono tanti gli episodi di violenza che si sarebbero succeduti negli ultimi anni.

QUASI settimanalmente, secondo gli accertamenti dei militari della compagnia di Sarzana, se la donna  rispondeva  alle accuse del marito veniva colpita ed in alcune occasioni l’avrebbe afferrata per il collo, in altre le avrebbe stretto il collo con il cavo del caricabatterie del cellulare.  Poi quella minaccia terribile: «Ti farò fare la fine di Antonietta». Il gip Marta Perazzo accogliendo la richiesta del pm Federica Mariucci decide per il  giudizio immediato, fissato per il prossimo 27 aprile. L’uomo è assistito dall’avvocato  Paolo Munafò. La convivente è assistita dall’avvocato Federica Giorgi.