I carabinieri di Ameglia hanno eseguito il provvedimento (foto d’archivio)
Ameglia, 21 ottobre 2016 - LA libertà vigilata non è stata valutata una misura cautelativa sufficiente per un giovane stalker. La Corte d’appello di Genova ha infatti emesso un provvedimento restrittivo di arresti domiciliari per un ventenne di Ameglia che per mesi aveva perseguitato una quarantenne spezzina.
E i carabinieri della stazione di Ameglia hanno subito dato esecuzione al provvedimento che dispone la custodia cautelare domiciliare. I militari, dopo avergli notificato l’atto, hanno condotto il giovane nella sua abitazione. La libertà vigilata per lo stalker amegliese era scattata lo scorso 29 dicembre con un’ordinanza emessa dalla Procura del tribunale spezzino sulla base delle prove acquisite dai carabinieri nel corso delle indagini. Dopo la denuncia della vittima, una donna di 39 anni spezzina, gli investigatori dell’arma avevano infatti acquisito pesanti elementi sugli atti persecutori commessi dal giovane amegliese da settembre a dicembre dello scorso anno.