Assalto alla banca in piena notte. Banditi in fuga con la cassaforte

Furto-lampo alla Cassa di Risparmio di Carrara: rubati 28mila euro

L’agenzia di Luni derubata

L’agenzia di Luni derubata

Luni (La Spezia), 22 giugno 2017 – Un colpo studiato nei minimi particolari. L’elemento fondamentale era la rapidità per riuscire a sfuggire all’arrivo delle pattuglie dei carabinieri. Sapevano che avrebbero fatto suonare l’allarme e non avrebbero avuto più di qualche minuto per dileguarsi i banditi che martedì notte hanno “assaltato” l’agenzia della Cassa di Risparmio di Carrara in località piazza Grande nel Comune di Luni.

Un assalto nel cuore della notte che ha fruttato 28mila euro, i soldi contenuti nella piccola cassaforte installata sotto il banco dei cassieri. E in pochissimo tempo sono riusciti a “sradicarla” e portarsela via per poi aprirla con più calma. La cassaforte è stata ritrovata dai carabinieri, ovviamente aperta e vuota, a poca distanza dall’istituto di credito. Sono quattro i banditi che, con il volto coperto da passamontagna per nascondere i lineamenti all’occhio delle telecamere, sono entrati in azione verso le 4,30 della notte fra martedì e mercoledì. Armati di un piede di porco hanno sfondato la porta antipanico e, una volta all’interno, hanno preso la cassorte e sono fuggiti a piedi in direzioni diverse. Un’azione lampo.

Qualcuno li ha visti correre: due lungo l’Aurelia in direzione di Carrara, l’altra coppia invece verso la ferrovia. Probabilmente erano arrivati con due auto che avevano parcheggiato in punti diversi. Hanno però avuto una buona dose di fortuna perchè qualche minuto di ritardo nella segnalazione ai carabinieri della compagnia di Sarzana della rapina ha dato loro più tempo per allontanarsi. Da quando è scattato l’allarme dell’istituto di vigilanza al quale la banca era collegato, a causa di un disguido, sono trascorsi 7 lunghissimi minuti, prima che l’allerta arrivasse ai carabinieri. Un ritardo che ha permesso alla banda di prendere il largo.

I carabinieri invitano dunque ad installare sistemi di allarme collegati direttamento con il “112”. Pensare che tre pattuglie dell’Arma della compagnia di Sarzana proprio quella notte erano impegnate in un servizio straordinario di controllo del territorio e in quel momento erano vicino a Luni Mare, a pochissima distanza dal luogo del furto. Quando la segnalazione è arrivata è bastato un solo minuto perché i carabinieri arrivassero a destinazione. Anche le altre gazzelle erano nelle vicinanze.

In servizio erano quella notte in pattuglie dei carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Sarzana, della stazione di Ameglia e di Castelnuovo. Proprio per prevenire i furti e per far fronte immediatamente a eventi di microcriminalità l’intera stagione estiva opereranno nella vallata del Magra, dalle 3 alle 5 pattuglie di carabinieri ogni notte. I carabinieri, coordinati dal comandante della compagnia di Sarzana capitano Federico Silvestri, hanno subito operato inseguimenti e disposto posti di blocco, ascoltato diverse testimonianze. Qualcuno sarebbe stato svegliato dal rumore provocato dallo sfondamento della porta della banca, e avrebbe visto i banditi scappare. Gli investigatori stanno visionando le telecamere interne ed esterne della banca, mentre il reparto della scientifica sta analizzado la cassaforte ritrovata e l’interno della banca per raccogliere eventuali impronte.

C.G.