Concorso polizia municipale. La pioggia non ferma le prove

Ameglia. Confermato il test nella scuola comunale nonostante il maltempo. Troppo complicato poter avvertire i 36 concorrenti

Alcuni dei candidati al posto di agente della polizia municipale durante la prima prova scritta del concorso Su 117 ammessi alla seconda prova di oggi solo 36

Alcuni dei candidati al posto di agente della polizia municipale durante la prima prova scritta del concorso Su 117 ammessi alla seconda prova di oggi solo 36

Ameglia, 11 dicembre 2017 -  L’ALLERTA rossa per il maltempo atteso nella notte non ferma però il concorso per vigile urbano. Troppo complicato poter avvertire i 36 concorrenti in corsa per un posto da agente della polizia municipale del Comune di Ameglia attesi per questa mattina nella palestra comunale, per decidere di annullare la prova solo domenica pomeriggio, quindi con un preavviso davvero minimo. Il rischio di ricorsi e forti disagi per chi arriverà da lontano ha fatto così prendere la decisione di derogare la sospensione di tutte le attività didattiche e sportive che si disputano all’interno del complesso “Don Lorenzo Celsi” in località Cafaggio e presentarsi regolarmente per svolgere il test. Stamani però la situazione dovrà essere valutata attentamente perchè le squadre di Protezione Civile impiegate già una settimana fa a sostegno degli aspiranti vigili dovranno invece pattugliare il territorio e monitorare la situazione del fiume Magra e dei corsi d’acqua minori.

NONOSTANTE la chiusura delle scuole il concorso quindi si svolgerà regolarmente, a partire dalle 9 e proporrà ai candidati un test scritto di maggior difficoltà rispetto al quiz della prima prova, anche se le domande secche hanno comunque provveduto a una scrematura significativa. Dei 117 iscritti infatti sono stati ammessi alla selezione in programma oggi soltanto 36 candidati. I promossi, probabilmente tra una settimana, affronteranno l’ultimo ostacolo della prova orale. Intanto sulla polemica sollevata dalla minoranza consiliare sulla chiusura degli uffici comunali sabato mattina e la conseguente ressa di multati rimasti in strada nella vana attesa di pagare le contravvenzioni «firmate» dall’autovelox prende posizione l’amministrazione.

«GLI uffici erano chiusi per il ponte di festa – hanno spiegato il sindaco Andrea De Ranieri e l’assessore Emanuele Cadeddu – come per altro annunciato. Le multe poi non si pagano in municipio ma all’ufficio postale per cui non abbiamo causato nessun disservizio. Chi vorrà protestare lo potrà fare nei prossimi giorni mentre se qualcuno dovrà rilasciare dati per evitare la sottrazione di punti sulla patente potrà comunicarlo senza bisogno di recarsi al comando ma semplicemente inviando le informazioni necessarie via fax oppure per posta elettronica».

m.m.