"Marinella assorbita da Ameglia? Ma non diciamo stupidaggini"

Cavarra respinge gli interessi espansionistici di De Ranieri

Marinella agli onori di cronaca per la dichiarazione di De Ranieri

Marinella agli onori di cronaca per la dichiarazione di De Ranieri

Sarzana, 7 agosto 2017 - UN TIRO di dadi e un territorio è preso. Ma l’assalto del conquistatore viene respinto dal «padrone» di casa che di fronte alle mire espansionistiche del vicino alza con decisione il muro. Il sindaco Alessio Cavarra difende Marinella e respinge, con gli interessi, al mittente Andrea De Ranieri la proposta di voler accogliere sul territorio amegliese i residenti della frazione marinara sarzanese. «Se state male, venite da noi» ha detto il primo cittadino De Ranieri nel corso dell’incontro pubblico organizzato a Marinella, promettendo maggiori attenzioni e portando come convincimento la situazione del litorale di Fiumaretta e il decoro rubano. Toccato nel vivo il collega Alessio Cavarra non ha atteso a rispondere. «Cavalcare il malessere – replica – non è serio. Marinella fa parte della storia di Sarzana e resterà per sempre nelle nostre competenze. Gli investimenti sostenuti dalle ultime amministrazioni nella frazione sono di oltre 2.5 milioni di euro, non esiste altro quartiere cittadino che abbia ricevuto tante opere».

«SAPPIAMO tutti – prosegue il primo cittadino – che la strada è lunga, ma i progetti ci sono e nessuno può dirsi dimenticato nonostante le difficoltà. Il Piano Spiagge di Sarzana è identico a quello di Ameglia: non mi pare che quelli che vorrebbero conquistare una frazione siano così avanti nell’intervento ma vedo piuttosto che è ancora fermo».

ALESSIO Cavarra è ormai strattonato da tutti i lati: Ameglia vuole «conquistare» Marinella e Paolo Mione, suo ex compagno di partito, lo sfida al confronto. Il rappresentante dell’associazione ‘Sarzana per Sarzana’ ha ufficialmente chiesto al sindaco un confronto pubblico a poco meno di un anno dalle amministrative. «Vada a leggersi Braccio di Ferro – replica Alessio Cavarra – visto che siamo arrivati ai duelli, sfide e provocazioni. Non sono andato a una manifestazione elettorale organizzata dal candidato che fra un anno metterà il suo nome sulla scheda elettorale contro questa amministrazione. Ci sarà tempo per i confronti elettorali e quelli a braccio di ferro, nel frattempo mi confronto pubblicamente e quotidianamente con i problemi di tutti i cittadini di Sarzana».