PATATRAC Le operazioni di recupero del container perso da un Tir lungo la statale 62 della Cisa
Sarzana, 6 gennaio 2015 - EVITATA per miracolo una strage poco prima dell’alba di ieri mattina. Un camion nell’abbordare una curva ha perso il cantainer che stava trasportando che è finito sulla strada danneggiando l’ingresso del negozio di una parrucchiera e altre due abitazioni, oltre ad aver divelto un muretto e segnali stradali. Per fortuna in quel momento non stavano arrivando altri mezzi e il negozio vista l’ora era deserto. E’ accaduto ieri mattina a Santo Stefano, poco prima di entrare nel centro del comune. Un camion che stava procedendo sulla statale 62 della Cisa da Caprigliola in direzione dell’autostrada nell’abbordare la doppia curva che porta nella piazza centrale del paese ha sbandato paurosamente e il container che trasportava materiale sfuso si è staccato finendo sull’asfalto. Il conducente del mezzo uno spezzino di 45 anni, per fortuna, non ha subito alcuna conseguenza ed è rimasto incolume, diversamente sarebbe andata se il container si fosse stato catapultato contro la cabina di guida. Anche la Cisa a quell’ora era deserta, il container ha sfondato un muro poi ha finito la sua corsa contro l’ingresso del negozio della parrucchiera dopo aver danneggiato le mura di due altre abitazioni. Per la statale della Cisa è stata una mattinata campale. Sul posto sono arrivate squadre dei vigili del fuoco del distaccamento di Sarzana, pattuglie della polizia municipale di Santo Stefano, carabinieri e personale dell’Anas.
IL TRATTO di strada è stato chiuso su entrambi i sensi di marcia con deviazioni al Ponte di Caprigliola da una parte e dopo l’ingresso autostradale dall’altra. Nel frattempo è iniziato da parte dei vigili del fuoco l’intervento per la rimozione del container, per riuscire a liberare definitivamente la strada è stato però necessario anche l’intervento dell’autogru della ditta Angeli di Boettola. Intanto sono state poste delle segnalazioni in loco ed il traffico che col passare delle ore diventava sempre più intenso è stato disciplinato dagli agenti della polizia municipale di Santo Stefano. Secondo i primi accertamenti fatti da carabinieri e vigili a causare l’incidente potrebbere essere stata la velocità del mezzo pesante, sulla quale sono in corso accertamenti anche attraverso gli strumenti di rilevamento della velocità a bordo del camion, oppurre il diffettoso ancoraggio del container. Infrazioni 4 che potrebbero portare, nel caso fossero accertate, a pensanti sanzioni pecunarie nei confronti del conducente del mezzo con conseguenti decuratazioni di punti sulla patente. Una vicenda che si è risolta con gravi danni, disagi per gli automobilisti ma fortunamente nessuna vita umana è stata coinvolta.