Borseggi negli autogrill: ladri seriali in manette

“Bonnie e Clyde” smascherati dalla Polizia

boerseggi

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Pontremoli, 3  Agosto 2014

IN MANETTE la «<coppia del borseggio» negli autogril. Dopo settimane di furti ai danni di turisti e viaggiatori nelle aree di servizio sulla Parma-La Spezia, ieri la Polizia stradale ha stoppato nel centro di Pontremoli le incursioni ladresche di due coniugi, D.P., 57 anni e R.M. di 52, entrambi di Salerno. Usando i trucchi del mestiere i «Bonnie e Clyde»all’italiana, con aria distinta, alleggerivano del portafogli gli automobilisti in sosta ai bar sull’A15 per ristorarsi e poi oltre ad impossessarsi dei contanti, svuotavano le carte di credito. La tecnica era la stessa: si aggiravano in autogrill alla ricerca della vittima prescelta. Una volta individuata (quasi sempre persone sedute al tavolino o in fila alla cassa) con uno stratagemma lei attirava l’attenzione del malcapitato, mentre il marito si impadroniva di portafogli o borsetta. Sulle orme della coppia sia era messa da tempo la polizia di Berceto che, attraverso le telecamere degli autogrill, ha identificato i due ladri e inviato le foto ai colleghi di Pontremoli. E ieri mattina, alle 11, la polizia stradale pontremolese ha fatto scattare le manette ai polsi dei due ladri, >aspettandoli all’uscita di un negozio di calzature dove erano entrati per acquistare costose scarpe, pagandole con le carte di credito di una donna a cui avevano prelevato il portafogli poco più di mezzora prima alla stazione di servizio di Tugo Ovest. A beffare la coppia, che si spostava a bordo di una Peugeot 307, è stata la raffica di messaggini sms sul telefonino della vittima del borseggio con la notifica del prelievo sulle carte, proprio mentre la malcapitata stava sporgendo denuncia alla stradale per il furto. Tutte le operazioni risultavano effettuate a Pontremoli in via Pirandello: prima al «Postamat» dove però non sono riusciti ad inserire il pin e poi ad un vicino negozio di calzature. Intanto era scattata la caccia, ma i coniugi-malviventi si erano già dileguati e alle poste nessuno li aveva notati. Tuttavia il precedente flop non li ha scoraggiati e hanno deciso di fare shopping da Guerrini. Appena entrati, lei ha scelto un modello da 200 euro senza nemmeno provare la misura e poi ha pagato con una carta. Ma intanto fuori della porta si erano portati con discrezione gli agenti della stradale di Pontremoli . All’uscita ha bloccato la coppia con le buste di plastica in mano. Domani il processo per direttissima. N.B.