Martedì 23 Aprile 2024

San Valentino, Google fa innamorare caffettiere e porcospini

Una teiera e una caffettiera, un porcospino e un cactus, un rotolone di carta e una scatola di fazzoletti: l'amore trionfa anche tra diversi.

Il doodle di Google su San Valentino

Il doodle di Google su San Valentino

Roma, 14 febbraio 2016 - Google ci ricorda la festa di San Valentino con doodle animati 'innamorati': una teiera e una caffettiera, un porcospino e un cactus, un rotolone di carta e una scatola di fazzoletti. Insomma, trionfa l'amore anche tra diversi.

Tornando indietro negli anni, la festa venne istituita nel 496 da papa Gelasio I, che la sostituì come spesso accade alla precedente festa pagana delle lupercalia. Ma risale al basso medioevo l'abitudine di scambiarsi biglietti romantici, fiori e regali: in particolare potrebbe essere riconducibile al circolo di Geoffrey Chaucer in cui prese forma la tradizione dell'amor cortese. Alla sua diffusione, soprattutto in Francia e in Inghilterra, contribuirono i benedettini, attraverso i loro numerosi monasteri, essendo stati affidatari della basilica di San Valentino a Terni dalla fine della seconda metà del VII secolo.

Oggi è tutto molto commerciale e dai Paesi di cultura anglosassone lo scambio di cioccolatini e messaggi - le 'valentine' - a partire dal XIX secolo ha alimentato la produzione industriale e commercializzazione su vasta scala di biglietti d'auguri dedicati a questa ricorrenza. La Greeting Card Association ha stimato che ogni anno vengano spediti il 14 febbraio circa un miliardo di biglietti d'auguri, numero che colloca questa ricorrenza al secondo posto, come numero di biglietti acquistati e spediti, dopo Natale. Dal ventunesimo secolo la festa di san Faustino, il 15 febbraio, è considerata da alcuni la festa dei single e di chi cerca l'anima gemella, appunto in contrapposizione a San Valentino festeggiato il giorno precedente.