Salerno, studentessa muore nel campus universitario investita dal bus / VIDEO

La tragedia alle 9 del mattino, la giovane di 23 anni sarebbe rimasta impigliata nella portiera dell'autobus al terminal nel campus universitario di Fisciano. L'amica che era con lei è svenuta

Una foto tratta dal profilo Facebook di Francesca Bilotti la studentessa universitaria morta (Ansa)

Una foto tratta dal profilo Facebook di Francesca Bilotti la studentessa universitaria morta (Ansa)

Salerno, 24 novembre 2014 - Una giovane studentessa di 23 anni, Francesca Bilotti, di Giffoni Valle Piana (Salerno), è morta stamattina all'interno del campus dell'Università degli studi di Salerno, a Fisciano, dopo essere stata investita da un bus navetta. La ragazza è morta sul colpo. Secondo quanto si è appreso, la giovane è rimasta impigliata nelle portiere dell'autobus della società di trasporti Sita nel momento in cui stava scendendo al terminal nel campus universitario di Fisciano. Successivamente è stata travolta dallo stesso mezzo in movimento che aveva ripreso la corsa senza accorgersi della ragazza. L'episodio è avvenuto poco prima delle 9. Un'amica, che si trovava con la vittima, è svenuta. L'autobus è quello della linea Battipaglia-Olevano sul Tusciano. I carabinieri della compagnia di Fisciano hanno sequestrato il mezzo. La salma della ragazza è stata portata all'obitorio di Mercato San Severino.

IL DOLORE DEL RETTORE - "È un evento drammatico, dolore difficile da spiegare a se stessi e ai familiari. Voglio andare dalla famiglia per testimoniare la mia vicinanza". Lo ha detto il rettore dell'Università di Salerno, Aurelio Tommasetti.

FRANCESCA, STUDENTESSA DI LINGUE  - Francesca Bilotti era studentessa in Lingue e Culture Straniere,  molto conosciuta nella comunità giffonese. La famiglia della ragazza è nota in paese. Il suo profilo Facebook racconta di una ragazza solare, sempre sorridente e dinamica, che amava Frank Sinatra, Fedez, Clementino, Rocco Hunt, Jessie J., e aveva tante amiche con cui condividere momenti di spensieratezza, compleanni, e giornate al mare. Cordoglio anche da parte dello staff del Giffoni Experience dal momento che Francesca aveva lavorato per il Giffoni Film Festival. "Era una ragazza splendida - commenta con dolore il vicedirettore Antonia Grimaldi - con la quale è stato bello avere la possibilità di lavorare. Non ci sono parole per una tragedia come questa. Siamo rimasti tutti sgomenti e addolorati per la perdita che deve affrontare la famiglia".

TESTIMONE: HO URLATO, MA ERA TARDI - "Ho urlato al mio collega alla guida del bus ma non ho potuto far nulla, ho visto quella povera ragazza morire". E' la drammatica testimonianza di un autista del Cstp, M.D., 50enne, che ha assistito al momento dell'investimento. "Il mio collega non è riuscito a vedere la ragazza dallo specchietto retrovisore - aggiunge l'autista di un bus presente sul posto - allora ho urlato con tutte le mie forze, ma è stato troppo tardi. Ho preso un telo bianco e ho coperto il corpo ormai privo di vita - racconta in lacrime il testimone - sono senza parole". La 23enne era l'ultima ragazza a scendere dal bus, quando è rimasta impigliata - sembra con la borsa - nel portellone dell'autobus Sita linea Battipaglia-Olevano; poi è caduta a terra nei pressi del bus terminal ed è stata travolta dalle ruote dell'autobus in movimento che intanto aveva ripreso la corsa. L'autista del pullman Sita che ha investito e ucciso la studentessa 23enne si trova all'ospedale Ruggi di Salerno per essere sottoposto ai test di rito per la guida, ed è ascoltato in questi minuti dai carabinieri della compagnia di Mercato San Severino.