M5S: Rizzetto va in televisione, Grillo lo 'scomunica' via blog. Deputati e web insorgono

Il deputato pentastellato, a Omnibus (La7): "Se parte dell'elettorato ci ha abbandonato bisogna fare autocritica non violenta per apportare dei miglioramenti". Impazza su twitter l'hashtag #siamotuttiRizzetto

Beppe Grillo sul suo blog 'scomunica' il deputato Walter Rizzetto (Ansa)

Beppe Grillo sul suo blog 'scomunica' il deputato Walter Rizzetto (Ansa)

Roma, 25 novembre 2014 - "Per analizzare il voto in Emilia Romagna e Calabria che non ci soddisfa serve parlare e stare intorno a un tavolo per far capire quello che ha funzionato ma anche quello che non ha funzionato in un anno e mezzo di esperienza parlamentare. Se parte dell'elettorato ci ha abbandonato bisogna fare autocritica non violenta per apportare dei miglioramenti. Dobbiamo parlare. L'elettorato deve sapere che quando il M5S va in tv a parlare di temi che sono nostri cavalli di battaglia non deve avere nulla da temere nei confronti di altri competitor". Così Walter Rizzetto, deputato pentastellato, a Omnibus (La7).

L'IRA DI GRILLO - Ma l'intervento non è piaciuto a Beppe Grillo"La partecipazione di Rizzetto al talk 'Omnibus' intitolata 'Il M5S ritorna in televisione' di oggi è stata a titolo del tutto personale, Rizzetto non rappresenta la posizione del M5S, né qualcuno gli ha dato questa responsabilità. Libero di dire la sua opinione e di partecipare ai talk, ma non a nome del M5S". Queste le parole del leader dei 5 Stelle sul suo blog in un post dal titolo 'Il M5S non ritorna nei talk show'.  "I talk show - spiega Grillo - stanno morendo di asfissia di ascolti. Accompagnano in questo, in modo naturale e parallelo, il percorso della disaffezione al voto alla politica. Il M5S ha partecipato in passato a trasmissioni televisive nelle quali poteva esprimere la propria opinione su temi specifici e lo farà in futuro soprattutto a livello di emittenti locali dove si trattano aspetti vicini ai cittadini come quello dell'ambiente o a confronti elettorali come è avvenuto con Giulia Gibertoni su Sky".

LA REPLICA DI RIZZETTO - "Beppe Grillo grazie per il post a me dedicato, troppa grazia... a breve ti dedico una risposta dal mio, umile, blog...". Così Rizzetto abbozza una prima replica a Grillo.

E LA RIVOLTA - . . I deputati, quelli spesso considerati voci critiche nel Movimento, non si nascondono dietro l'anominato e invadono i social per difendere il collega. La deputata 5 stelle Gessica Rostellato twitta: "#siamotutticonRizzetto #anchenoisiamomovimento" e posta la foto di Rizzetto ospite in studio a Omnibus su La 7. La collega Eleonora Bechis aggiunge: "Ancora una volta ci si rinchiude nel blog invece di ascoltare #siamotuttirizzetto".

IL WEB INSORGE - I militanti 5 stelle si schierano a favore della presenza dei parlamentari in tv"Siamo di nuovo punto e d'accapo... Sto perdendo la pazienza", scrive Antonio B, mentre Andrea è piu' netto: "Come al solito il post non è firmato. Rizzetto c'ha messo la faccia, chi ha scritto il post invece e' per definizione un vigliacco. Questi diktat anonimi sono la morte del M5S. Se veramente ci fosse la democrazia diretta si voterebbe online per la partecipazione in tv dei parlamentari del M5s". Posizione condivisa da Enrico: "Si può avere una votazione online sull'argomento o no?". Più pragmatico Giuseppe: "Giusto per la cronaca, mentre voi tutti vi crogiolate in queste scemenze megagalattiche su andare o no in TV e relative sconfessioni, la gente e' incazzata nera o addirittura si ammazza. E poi vi meravigliate che i voti siano scomparsi". "Vedo tanta gente che quando il M5s va in tv mi dice lo sai che hanno ragione... questi sono consensi lo volete capire o no, continuando così il M5s sparirà", sottolinea Sergio.