Renzi: "L'Italia riparte: non capisco Cgil, Cisl e Uil. Spero si arrivi a un sindacato unico"

Il premier era ospite di 'Bersaglio mobile'. E su Berlusconi: "Ha governato per 20 anni e adesso dà la responsabilità di ciò che non funziona ad altri...fa bene"

Matteo Renzi su La7 (lapresse)

Matteo Renzi su La7 (lapresse)

Roma, 22 maggio 2015 - "Spero che anche tra i sindacati si possa tornare a discutere e che prima o poi si arrivi al sindacato unico". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, a 'Bersaglio mobile' su La7. "Non sono cattivo con i sindacati, ma ci sono delle cose che non capisco - ha aggiunto -. Per anni hanno detto che si doveva trasformare il lavoro precario in stabile. Per la prima volta c'è un governo che fa questo". 

DE LUCA - "Le vicende che riguardano De Luca e De Magistris quando arriveranno a conclusione, se arriveranno a conclusione, saranno giudicate come tali. In Campania la partita è tra Caldoro e De Luca, come segretario del Pd dico che De Luca a Salerno ha amministrato bene. Poi lavorerò con chiunque vincerà le elezioni in Campania". "Se la Campania fosse stata amministrata come Salerno avremmo un punto di Pil in più in Italia".

BERLUSCONI - "Berlusconi ha governato per 20 anni e adesso dà la responsabilità di ciò che non funziona ad altri... fa bene...". 

SCUOLA - "Accetto tutte le critiche ma continuo a lavorare sulla scuola". "Quelli che pensano di avere la verità in tasca mi fanno ridere", ha aggiunto.

GRUPPO PD ALLA CAMERA - Il Gruppo Pd alla Camera "ha preso una direzione molto chiara. La dinamica parlamentare si è indirizzata. Due ex segretari e un ex presidente del consiglio hanno fatto un tentativo di bloccare la legge elettorale, ma mi pare che i numeri siano definitivamente andati".

LIGURIA - Le divergenze nel Pd sul candidato alle regionali in Liguria sono "l'emblema della sinistra di questi anni".  In Liguria succederà, ha aggiunto, che "o vince Paita, la candidata del Pd, o vince, non la sinistra radicale che lotta contro di me, ma il candidato di Berlusconi che ha preso il suo principale collaboratore, Giovanni Toti".

VITALIZI - I vitalizi per la precedente generazione di politici sono "una vergogna" e "la legge che si deve fare" per eliminarli "deve resistere alla Corte Costituzionale". Sui vitalizi ai condannati, ha aggiunto, la Consulta "deve esprimersi ancora, ma ha una giurisprudenza abbastanza favorevole sui diritti acquisiti". 

FIDUCIA - In Italia "sta tornanado la percezione della fiducia". 

VINCERE CONGRESSO  - "Per cambiare la linea del Pd non si deve perdere la Liguria ma vincere il congresso". "Chiunque può diventare segretario del Pd, persino io ci sono riuscito", ha aggiunto con una battuta.

TIRO SU IL BARCONE, E LE COSCIENZE DEI LEADER UE - "Sulla questione immigrati troveremo con i partner europei un punto di caduta", ma sono convinto che il problema "si risolva solo investendo in Africa". Spesso, ha aggiunto, "i leader europei ragionano soltato sulle cose che fanno notizia", ha aggiunto prima di ribadire che il barcone affondato nei mesi scorsi al largo delle coste italiane con centinaia di pesone a bordo sarà recuperato. "Ho preso un impegno - ha affermato - lo ritiriamo su perché siamo l'Italia, per dare una sepoltura a quelle persone e perché i miei colleghi europei sapppiano che non posso nascondere la loro coscenza a 378 metri sotto il mare". 

IVA, SALVAGUARDIA - "La clausola di salvaguardia non scatterà in nessun caso".

REVERSE CHARGE, SONO TRANQUILLO  - La decisione sulla reverse charge "era abbastanza attesa e discussa in sede di legge di stabilità". "Sui 728 milioni sono molto tranquillo - ha aggiunto - Non ci sarà nessun problema, stiamo ragionando dove prenderli".