Giù le bollette di luce e gas: -1,1% e -4%, per le famiglie risparmio di 75 euro l'anno

A incidere sulla riduzione sono i prezzi nei mercati all'ingrosso

Elettricità (Ansa)

Elettricità (Ansa)

Roma, 27 marzo 2015 - Boccata d'ossigeno per le famiglie italiane. Dopo i ribassi del primo trimestre 2015, anche per il secondo trimestre dell'anno bollette ancora in calo. Dal primo aprile infatti per il nucleo-tipo la riduzione della bolletta dell'elettricità sarà del -1,1%, ancor più deciso sarà il ribasso per la bolletta gas, con un calo del -4,0%. I risparmi annui saranno di 75 euro. Lo ha deciso l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico con l'aggiornamento delle condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori in tutela per il secondo trimestre 2015. 

I CONTI IN TASCA - Per l'elettricità la spesa per la famiglia-tipo nell'anno scorrevole (1° luglio 2014- 30 giugno 2015) sarà di 510 euro, con un calo del -1,2% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell'anno precedente (luglio 2013-giugno 2014), corrispondente ad un risparmio di 6 euro. Per il gas la spesa della famiglia tipo per lo stesso periodo - comprensiva quindi anche dei consumi invernali - sarà di 1.135 euro, con una riduzione del -5,7%, corrispondente ad un significativo risparmio di circa 70 euro.

GRAZIE AI MERCATI ALL'INGROSSO - Per il prossimo trimestre il ribasso per l'energia elettrica è sostanzialmente dovuto alla riduzione dei costi per l'acquisto della "materia energia" nei mercati all'ingrosso, in parte controbilanciata da un leggero adeguamento degli oneri di sistema, anche in relazione a spese già previste dall'applicazione di alcuni provvedimenti legislativi vigenti, specie legati alle incentivazioni delle fonti rinnovabili e agli oneri per lo smantellamento degli impianti nucleari. Per il gas il deciso calo dipende sostanzialmente dalle aspettative sui prezzi all'ingrosso in Italia e in Europa, che si traducono in quotazioni tendenzialmente più basse per il venir meno delle importanti consegne invernali. Andamento dei prezzi di mercato a cui ora, dopo la riforma dell'Autorità, sono legate le condizioni della tutela gas, permettendo di trasmettere subito ai consumatori finali l'andamento dei prezzi all'ingrosso. La riduzione della spesa relativa alla "materia energia" è stata solo in piccola parte controbilanciata da un leggero aumento degli oneri per gli incentivi a sostegno del risparmio energetico e dello sviluppo delle fonti rinnovabili nel settore gas.

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