Toccafondi: 'Apro il cda del Prato a sponsor, tifosi e Comune'

Il nuovo progetto del Prato

Paolo Toccafondi

Paolo Toccafondi

Prato, 30 maggio 2015 - Il Prato calcio punta a una rivoluzione societaria con apertura del consiglio di amministrazione a imprenditori interessati ad acquistare quote di capitale ad altri che si limiteranno a sponsorizzare la società, a un tifoso in rappresentanza degli sportivi disponibili a partecipare a una forma di azionariato popolare e infine a un esponente dell'amministrazione comunale. "Al momento -ha spiegato Paolo Toccafondi presidente della società - hanno aderito cinque imprenditori che interverranno con sponsorizzazioni e che saranno ammessi nel cda in segno di apertura alla città e per coinvolgerli in vista di auspicabili eventuali maggiori impegni in futuro". Toccafondi di aspetta che le forze imprenditoriali della città raccolgano il suo appello acquisendo quote di capitale "di qualunque entità fino al 95% perché una quota del 5% la lascerei a me stesso per affetto". Toccafondi attende entro 15-20 giorni segnali dalla città ed intanto rivela il nome di 4 dei 5 sponsor che entreranno in consiglio: si tratta di Giovanni Carlesi del lanificio Nello Gori, Alessandro Sanesi, Luca Rindi del Gruppo Colle e Gianluca Baroncelli del gruppo Cavalieri arredamento per la casa. L'imprenditore Tocci leader di Ambrogio vicepresidente in carica deciderà a giorni sull'opzione firmata lo scorso anno per l'acquisto del 10% delle azioni della società Se non dovesse andare in porto il potenziamento societario Toccafondi deciderebbe entro il mese se iscrivere la squadra alla Lega Pro facendo leva in primis sulle risorse familiari "per il trentasettesimo anno di fila" oppure come estrema ratio iscrivere la squadra a un campionato dilettanti consegnando le chiavi al sindaco.

"La mia famiglia con mio padre Andrea guida il Prato dal 1979 e possiamo andare avanti ancora - ha specificato Toccafondi - ma con la mia proposta cerco di coinvolgere in ogni sua componente la città facendo definitamente chiarezza". Paolo Toccafondi precisa di avere un progetto a lungo respiro: "Non sto guardando solo alla prossima stagione ma ai prossimi quattro- cinque anni in cui il calcio professionistico vedrà ridotto il numero delle iscritte e dovremo fare in modo che il Prato resti in quel novero con aspirazioni a crescere, senza finire fra i dilettanti". Toccafondi ha infine precisato che la partnership con l'Inter proseguirà la prossima stagione.