I carabinieri con le bottiglie molotov sequestrate
Prato, 3 marzo 2015 - Ieri sera i Carabinieri della Stazione di Jolo hanno arrestato in flagranza di reato – per tentata estorsione e porto di armi ed oggetti atti ad offendere – J.Y., 33enne, nato in Cina, residente in Spagna ma di fatto domiciliato a Prato. L’uomo è stato fermato dai militari dopo che si era introdotto all’interno di un circolo culturale cinese al Macrolotto presieduto da un connazionale 34 enne residente a Prato, minacciando di voler incendiare il locale ed uccidere il proprietario al quale aveva chiesto, già in precedenza, del denaro. Non avendo trovato il presidente, il malintenzionato stava per fare quello che aveva minacciato.
Intanto era arrivata la richiesta di aiuto al 112: l’immediato intervento degli uomini in divisa ha scongiurato il peggio e consentito di arginare in tempo le cattive intenzioni dell’estorsore. L’uomo, peraltro socio dello stesso circolo, aveva con sé tre bottiglie incendiarie molotov, un accendino e un coltello da cucina lungo venti centimetri. Una volta disarmato, i mezzi incendiari e l’arma da taglio sono state sequestrati, mentre l’arrestato, sbrigate le formalità di rito, è stato portato in cella al carcere della Dogaia ove si trova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.