Tempesti, campione immenso: ha vinto il 12° scudetto di fila

Fra pochi giorni il pallanotista festeggerà 38 anni. E' uno dei più grandi sportivi pratesi di sempre

Stefano Tempesti, tricolore al collo, bacia i figli al di là del vetro (foto Alive)

Stefano Tempesti, tricolore al collo, bacia i figli al di là del vetro (foto Alive)

Prato, 21 maggio 2017 - Immenso Tempesti, il capitano che non finisce mai. Il leader della Pro Recco - "la squadra più titolata al mondo": si vantano, i liguri, e ne hanno ben donde - dovrebbe aver fatto il callo a coppe e medaglie, eppure ogni volta è una gioia rinnovata. Stefano Tempesti, il portierone pratese della pro Recco e capitano biancoceleste, ha alzato la coppa dello scudetto italiano per la dodicesima volta. Consecutiva. Roba da pazzi... o da campioni assoluti, come nel caso del pallanotista pratese, che il 9 giugno festeggerà 38 anni.

Oltre ai dodici scudetti ha vinto nove volte la Coppa Italia con la calottina della Pro Recco e ben cinque Champions League. Dopo quattordici anni in Liguria è ovviamente bandiera e idolo dei tifosi. E tralasciamo la sua carriera in Nazionale: monumentale, con cinque Olimpiadi disputate. E' vero, è sfuggito l'oro, ma sono arrivati l'argento (a Londra) e il bronzo (a Rio). Uno dei più grandi sportivi pratesi di sempre, Tempesti, insieme a Chechi e pochi altri (Marta Pagnini, Marco Innocenti). E la sensazione è che non sia finita qui...

Luca Boldrini