Arriva l’Irlanda, pronti alla mischia. In città un giorno di festa col rugby

Venerdì 10 la sfida del «6 Nazioni» fra under 20: attesi 150 tifosi. Fischio d'inizio alle 19

La sfida del «6 Nazioni» fra under 20

La sfida del «6 Nazioni» fra under 20

Prato, 9 febbraio 2017 - Domani l a N azionale u nder 20 di rugby affronterà i pari età irlandesi in un match valido per il 6 Nazioni : a prescindere dal risultato, sarà una festa per Prato. In città è previsto l’arrivo di circa centocinquanta tifosi irlandesi, che coloreranno locali pubblici e strade del tradizionale colore verde, creando l’ atmosfera tipica del rugby. La gara inizierà domani alle 19 allo stadio Chersoni di Iolo e si preannuncia combattuta, perlomeno sulla carta.

«Ho avuto modo di visitare brevemente il centro storico, Prato mi sembra una città suggestiva. Spero di continuare a visitarla anche domani, magari festeggiando una vittoria» , ha d etto l’allenatore azzurro Alessandro Troncon ieri pomeriggio, durante la presentazione del match nel salone consiliare del Comune. «Sarà un incontro difficile e interessante – ha aggiunto – , dato che giocheremo contro i vicecampioni del mondo in carica. In settimana abbiamo lavorato bene, giocheremo per vincere. Mi aspetto un sostegno all’altezza da parte del pubblico pratese». Gli azzurri sono reduci da una sconfitta per mano del Galles e il capitano Marco Piccioni mette in guardia i suoi: «Siamo usciti sconfitti da una partita a mio avviso alla nostra portata, che non siamo riusciti a chiudere definitivamente a causa di alcuni errori che non vogliamo né dobbiamo ripetere - ha detto –. Dovremo lottare fino all’ ultimo minuto, sarà una battaglia dura».

Nel corso della presentazione in p alazzo c omunale, la selezione azzurra ha incontrato i piccoli rugbisti del Gispi, che hanno colto l’ occasione per scattare foto e selfie insieme ai propri beniamini. « Questa gara fa rà conoscere Prato agli sportivi di tutta Europa - ha commentato il consigliere comunale con delega allo sport Luca Vannucci - . Abbiamo la fortuna di avere una solida cultura rugbistica e un impianto sportivo adeguato, in futuro potremmo ospitare altri eventi del genere» .

Italia – Irlanda chiude una serie di iniziative dedicate alla palla ovale che hanno coinvolto varie zone cittadine, dalla «Rugby&Carnival Run» partita da p iazza San Francesco la scorsa domenica , all’incontro tra la Nazionale e gli studenti del Gramsci – Keynes . Soddisfatto anche Massimo Taiti, rappresentante CONI a Prato: «Il fatto che la scelta del Board Internazionale e della Federazione Italiana Rugby sia caduta su Prato premia la qualità del lavoro svolto da anni dalle società rugbistiche cittadine », ha commentato.