Emilio Di Stasio, 20 anni e 600 partite a bordocampo

Lo storico dirigente è alla Galcianese dal 1997 e non ha saltato una sfida: "La passione è sempre la stessa. Mi piacerebbe veder tornare la prima squadra in categorie più importanti"

Emilio di Stasio

Emilio di Stasio

Prato, 23 maggio 2017 - Venti anni e seicento partite consecutive con la Galcianese. Stavolta però non stiamo parlando di un giocatore. E’ un record assoluto quello di Emilio Di Stasio, che dal 1997 ad oggi non ha praticamente quasi mai saltato una gara della prima squadra, come assistente a bordocampo del direttore di gara (in pratica è uno dei due guardalinee che le società mettono a disposizione dell’arbitro per segnalare i falli laterali). «Ho iniziato 20 anni fa, quando per colpa del lavoro fui costretto, giovanissimo, ad abbandonare il mondo del calcio giocato – commenta Di Stasio, che di anni adesso ne ha 42 –. Sono di Galciana e ho sempre avuto nel cuore questi colori. La squadra che mi è rimasta più nel cuore è quella della fine degli anni ’90, che giocava in prima categoria. Ho girato e visto posti che non avevo mai visitato grazie a quelle trasferte».

Già, perché Emilio le partite le segue tutte da bordocampo: la domenica mattina va a lavorare, ma appena esce si dedica completamente alla Galcianese. E’ grazie anche all’impegno di persone come lui che la società riesce ad andare avanti. L’unico rammarico, anche quest’anno, è quello di non aver centrato il salto di categoria: «Meriteremmo di arrivare in prima, visto l’impianto, il settore giovanile e le ambizioni della società – conclude Di Stasio – . Speriamo che arrivi il ripescaggio. Dopo lo spareggio finale ci è rimasto tanto amaro in bocca: sarebbe il giusto premio per questi splendidi ragazzi».