Prato, 25 marzo 2014 - Clamorosa decisione del giudice sportivo, che ha accolto il reclamo presentato dal Prato dopo l'errore di persona dell'arbitro Piscopo di Imperia.
Domenica, nella sfida con  Lecce, era stato espulso il difensore Alessandro Malomo anziché l'autore del fallo Andrea Romanó, che aveva provocato il rigore per il Lecce.  Il Prato aveva fatto reclamo allegando il video dell'azione incriminata (inequivocabile). Alla fine il giudice ha ammesso l'errore e squalificato Romanó. Di fatto va considerata l'ipotesi che il Prato chieda  la ripetizione della gara. Ironicamente la società è stata multata di 3500 euro per le offese che furono indirizzate al guardalinee da parte dei tifosi.