Il futuro del Prato. Coppini, Campinoti e Zobele. Ecco chi c’era dietro Corradi

La società Nuovi retroscena sulla trattativa sfumata. Ma intanto arriva il nuovo cda

Mirko Cecconi, Nicola Radici, Alessandro Sanesi, Paolo Toccafondi e Franco Tocci

Mirko Cecconi, Nicola Radici, Alessandro Sanesi, Paolo Toccafondi e Franco Tocci

Prato, 8 luglio 2017 - Il Prato è tornato nelle mani di Paolo Toccafondi dopo il consiglio d’amministrazione di ieri, che ha ratificato l’uscita di scena di Nicola Radici, di Alessandro Sanesi e degli sponsor a lui legati, oltre al ridimensionamento di ‘Orgoglio Pratese’, tornato a possedere solo il 5% delle azioni, ma soprattutto dopo la repentina uscita di scena della cordata di possibili acquirenti capitanata da Iacopo Corradi. Sarà di nuovo lui l’azionista di maggioranza con il 95% delle quote (anche l’ex vicepresidente Franco Tocci, rimasto comunque nel cda, ha infatti rinunciato al suo 10%), nonché il presidente del sodalizio biancazzurro.

Ai tifosi che avevano guardato con speranza ad un passaggio di proprietà dopo 38 anni dall’avvento della famiglia Toccafondi, non resta che attendere un’altra occasione. Fumata nera, dunque, per un progetto che era rimasto ben celato durante la trattativa e che solo ora viene alla luce. E così si apprende che il pool di imprenditori che avrebbe voluto rilevare la proprietà dell’Ac Prato sarebbe stato composto dal pratese Furio Coppini, suocero dello stesso Iacopo Corradi, che avrebbe dovuto ricoprire la carica di presidente, dal senese Alessandro Campinoti, direttore generale della Be Different (azienda che lavora nel campo del design) e dal trentino Enrico Zobele, presidente della Zobele Group, leader mondiale nella produzione di insetticidi e profumatori per la casa e per l’automobile. Questi tre soggetti si sarebbero accollati il 75% delle azioni del club, lasciando il 25% al trust dei tifosi.

Ad ‘Orgoglio Pratese’ sarebbe toccata anche la poltrona di vicepresidente. L’altro vicepresidente, con delega ai rapporti con la Lega, sarebbe stato l’ex numero uno della Vaianese Fabrizio Conti. Iacopo Corradi avrebbe ricoperto il ruolo di amministratore delegato insieme a Marco Rognoni, suo collega alla Azimut Global Counseling, società di consulenza nel settore finanziario. Infine, Bernardo Corradi sarebbe stato l’allenatore e Stefano Fiore il direttore sportivo. Questa invece la composizione del cda dell’Ac Prato nominato ieri: Paolo Toccafondi presidente, Donatella Toccafondi vicepresidente, Simone Storai, Alessio Vignoli, Simona Toccafondi, Riccardo Cecchi e Franco Tocci consiglieri. Massimiliano Martini