Sanremo, Santillo in tv prima del Festival: "Ve lo racconto io"

E’ l’autore della striscia in onda subito dopo il tg. "Ottimi ascolti"

Walter Santillo con Raffaella Carrà, di cui è stato spalla in "Carramba che sorpresa"

Walter Santillo con Raffaella Carrà, di cui è stato spalla in "Carramba che sorpresa"

Prato, 7 febbraio 2017 - C’è un pratese che più di tutti frequenta e conosce il Festival di Sanremo. E’ Walter Santillo, conduttore e autore tv. Anche quest’anno, la spalla storica di Raffaella Carrà per "Carramba che sorpresa", è in Riviera, pronto per una nuova avventura professionale. "Sono l’autore di PrimaFestival" dice il popolare volto tv. "Un progetto nuovo per RaiUno – aggiunge –: cinque minuti ritmati in cui diamo le notizie, le curiosità, i fatti e i gossip che si respirano a Sanremo. Il tutto, condito da ironia e battute. Siamo partiti una settimana prima del festival e chiuderemo sabato 11".

Il programma è condotto da Federico Russo con la web star Tess Masazza e l’inviato molto improbabile Herbert Ballerina. Va in onda subito dopo il tg Uno delle 20. "Stiamo avendo molto successo – dice Santillo – perché siamo sempre intorno ai 4 milioni di ascoltatori. Insomma, un esperimento pienamente riuscito".

Qual è stato negli anni il suo rapporto con il Festival?

2E’ un rapporto d’amore perché fin da piccolo l’ho sempre seguito. E quando mi sono trovato a lavorarci è stata una cosa straordinaria. E’ un grande circo, ma è un circo che tutti amiamo. Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo".

Il suo Festival più bello?

"Ci sono stato molte volte. Prima come inviato delle radio, poi lavorandoci come nel festival della Carrà. E adesso. Penso che il momento più bello sia quello che sto vivendo ora perché ho trovato un gruppo di lavoro fantastico. Stiamo costruendo un programma con un linguaggio totalmente nuovo per RaiUno".

Quale canzone del Festival ricorda con particolare affetto?

"Storie di tutti i giorni di Riccardo Fogli del 1982. E’stato il mio primo Festival per le radio. E poi ricordo tutte le canzoni dei miei amici toscani , Pupo e Marco Masini, che sono andati sempre molto bene al festival".

Parliamo di Carlo Conti, lei che lo conosce bene…

"Carlo è stato ed è bravissimo. Sto parlando del Conti direttore artistico, ideatore e conduttore. Ha scelto belle canzoni, ospiti sempre all’altezza, situazioni sempre sorprendenti. E poi non dimentichiamoci che nonostante tutte le polemiche sui compensi, tra i più bassi per i conduttori degli ultimi anni, con Carlo la Rai al festival è tornata ampiamente in attivo. Quindi bravissimo anche dal punto di vista manageriale. Insomma, promosso a pieni voti".