Fattori, perfida suora nella nuova fiction ‘Sacrificio d’amore’

Il set ambientato a Carrara nel 1913. l'attrice pratese: "Tornare qui è sempre un piacere"

Antonella Fattori

Antonella Fattori

Prato, 23 giugno 2016 - Qualche giorno fa è stato battuto il primo ciak della nuova serie televisiva Sacrificio d’amore, fiction di 22 puntate, in onda il prossimo autunno su Canale 5. Nel cast, oltre a Francesco Arca, Giorgio Lupano e Francesca Valtorta, l’attrice pratese Antonella Fattori. "Sarò una suora cattivissima" ha dichiarato scherzando (ma non troppo) durante la sua partecipazione al Prato Film Festival di cui è stata la madrina nella serata d’apertura e la presidente di giuria nella sezione ShorTuscany.

"Per me tonare a Prato è sempre un piacere. Qui ci sono le mie radici", ha ricordato la bella e brava attrice che molti anni fa, inseguendo il sogno del teatro e del cinema, si trasferì a Roma per frequentare l’accademia d’arte drammatica Silvio D’Amico. Per lei, adesso, un altro ruolo da "perfida" dopo quello che nel 2001 le regalò una incredibile popolarità con Elisa di Rivombrosa diretto da Cinzia Th Torrini, interpretando Anna Ristori (nuovamente in replica da venerdì scorso sul canale 34).

Una carriera, la sua, ricca di trionfi. Subito dopo il diploma all’accademia, Antonella lavora in teatro diretta dai grandi registi come Luigi Squarzina e Luca Ronconi. Anche il cinema la sceglie; per la sua bellezza che ricorda Silvana Mangano, per il suo talento che la porta a spaziare nelle varie discipline dello spettacolo. Lavora con Nanni Moretti in "La messa è finita", con Silvio Soldini in "L’aria serena dell’Ovest", con Mario Monicelli in "Cari fottutissimi amici".

Per il piccolo schermo è nel cast de "La donna del treno" di Carlo Lizzani ma anche in serial popolari come "Don Matteo", "Orgoglio", "R.I.S. Roma", "Le tre rose di Eva" e di recente "Fuoco amico" a fianco di Raul Bova.

Prossimamente ci saranno ben 22 settimane in compagnia di Antonella con "Sacrificio d’amore", un melò storico ambientato nel 1913, tra le cave di marmo di Carrara. Liaison tra un minatore che si batte per i diritti dei lavoratori e una giovane infermiera. Come vuole la tradizione (e il pubblico televisivo), la donna è sposata con un ingegnere, proprietario delle cave. Intrighi, tradimenti, passioni e, chissà, la cattiveria di Suor Antonella Fattori terranno col fiato sospeso milioni di spettatori.