Addio a Patrizio Ihle, il chitarrista eclettico che lavorò con Battisti

PATRIZIO Ihle se ne è andato lasciandoci la sua chitarra come fertile eredità musicale, ma anche come specchio di un’epoca, quella dura ed esuberante che nasce dalle propaggini della musica rock,...

Patrizio Ihle, chitarrista e compositore pratese, ha collaborato con protagonisti della musica italiana come Battisti, Mogol e Dalla

Patrizio Ihle, chitarrista e compositore pratese, ha collaborato con protagonisti della musica italiana come Battisti, Mogol e Dalla

Prato, 1 aprile 2017 - Patrizio Ihle se ne è andato lasciandoci la sua chitarra come fertile eredità musicale, ma anche come specchio di un’epoca, quella dura ed esuberante che nasce dalle propaggini della musica rock, trapassando fino ai nostri giorni con tutte le sue mille sfaccettature di genere: dal blues, all’improvvisazione, all’arrangiamento.

Musicista, compositore di autentica originalità. La musica era il propellente di un carattere aperto a mille discipline espressive: la pittura, la scultura, la fotografia, la scrittura. Ha avuto la lungimiranza fin dagli anni sessanta di fissare le sue produzioni nelle tantissime registrazioni che restano a dimostrazione di un artista eclettico e intelligente, che è stato invitato più volte in trasmissioni di prestigio e ad incontri con personaggi del mondo musicale: ha lavorato con Lucio Battisti e Mogol (incide con il gruppo La Verde Stagione con Luca e Lando Ihle) alla casa discografica Numero Uno; scrive canzoni con Bruno Lauzi, in Roxy Bar è invitato a eseguire una sua canzone, anche a Prato suo brano accompagnato dall’Orchestra di Archi Pratese, suona l’auditorium dell’Accademia Musicale di Firenze, da Vittorio Sgarbi riceve per iscritto una critica positiva sul suo cd, è chiamato ad esibirsi più volte all’estero.

Ma forse la sua dote più fertile, ora che non c’è più, è quella della didattica, dell’insegnamento appassionato e originale che aveva cominciato a assorbire dal suo primo insegnante, padre anche lui di una progenie di musicisti: Sabatino Volpini, storico chitarrista di Viaccia anni ’60. I funerali oggi alla chiesa della Resurrezione.

Goffredo Gori