Benvenuti e Athina Cenci per dire buon compleanno a Francesco Nuti

Al cinema Terminale torna la rassegna dedicata a Cecco di Narnali. Ecco il programma

Francesco Nuti e Giuliana De Sio (foto Attalmi)

Francesco Nuti e Giuliana De Sio (foto Attalmi)

Prato, 8 aprile 2016 - Dopo lo straordinario successo registrato lo scorso anno, torna “Buon compleanno Francesco”, la rassegna cinematografica dedicata a Francesco Nuti, ideata e condotta dal giornalista Federico Berti, realizzata con il contributo dell’assessorato alla Cultura del Comune di Prato e la collaborazione della Casa del Cinema.

Quattro serate di cinema e di incontri che ricordano alcuni momenti salienti nella carriera di successo del cineasta pratese, che festeggerà il compleanno il 17 maggio.

Si comincia martedì 26 aprile con un omaggio al Francesco Nuti produttore, un “ruolo” che poche volte è stato ricordato. Il primo ospite del breve ciclo sarà Alessandro Benvenuti, suo vecchio amico e collega, compagno nel trio storico I Giancattivi. Benvenuti introdurrà la visione di “Benvenuti in casa Gori”, prodotto proprio da Cecco di Narnali. A distanza di otto anni dalla separazione dal gruppo di cabaret che nessuno ha dimenticato, Nuti e Benvenuti nel 1990 si ritrovarono insieme sul set di un film di successo che è diventato negli anni un autentico cult movie per i toscani e non solo. In due ruoli diversi però: Nuti come produttore, Benvenuti come regista e produttore.

Martedì 10 maggio sarà ospite Athina Cenci, l’altra componente del trio comico I Giancattivi. Non mancheranno i ricordi e gli aneddoti legati a quella esperienza che regalò ai tre attori un'incredibile popolarità alla fine degli anni settanta. Per l’occasione torna sul grande schermo “Ad ovest di Paperino”. Nuti, Cenci e Benvenuti tutti insieme per un'unica volta al cinema prima della rottura definitiva del sodalizio artistico avvenuto nel 1982.

Terzo appuntamento, martedì 17 maggio, proprio nel giorno del sessantunesimo compleanno della star pratese, il fratello Giovanni Nuti, musicista autore di tutte le colonne sonore, introdurrà la visione di “Occhiopinocchio”, un kolossal girato nel 1994 in buona parte negli Stati Uniti che rileggeva in chiave moderna e surreale la favola di Collodi. Un film amatissimo proprio dallo stesso Nuti che lo ha sempre ritenuto la sua prova migliore almeno dal punto di vista della regia.

Si chiude martedì 24 maggio con la partecipazione dell’attore Antonio Petrocelli, presenza fissa nel cinema di Nuti (insieme hanno girato ben sei film). Naturalmente sarà in programmazione il loro film di maggior successo; “Caruso Pascoski di padre polacco”.

Per quattro martedì, dal 26 aprile al 24 maggio ad ingresso libero. Le serate si svolgeranno al cinema Terminale di via Carbonaia. Inizio alle 21.