Il Settembre Pratese, piazza Mercatale: "Sì agli eventi, ma fateci vivere"

Le richieste dei residenti in vista della kermesse: parcheggi, pulizia e illuminazione

Divertimento notturno al tondo del Mercatale (foto Attalmi)

Divertimento notturno al tondo del Mercatale (foto Attalmi)

Prato, 31 agosto 2014 - CONTO ALLA ROVESCIA per il via al Settembre Pratese. Piazza Mercatale , dopo l’estate vissuta all’insegna delle iniziative ed eventi al Tondo , si prepara ad accogliere una grande festa, aperta e dedicata a tutta la città con musica, sport e stand gastronomici. Insieme ai festeggiamenti, però, da qualche giorno è entrata in vigore tutta una serie di modifiche a traffico e viabilità, in funzione fino al 19 settembre. Senza escludere i cambiamenti nel sistema dei parcheggi della piazza. A seconda delle diverse categorie di permessi, se la sosta in piazza Mercatale sarà vietata, sarà invece permessa nelle zone limitrofe, come in piazza del Mercato Nuovo, via Martini, via Gobetti, viale Galilei, piazzale del Ponzaglio, via Protche, via Amendola, via Gramsci e via Matteotti. In altre strade, tuttavia, le sanzioni non verranno risparmiate a nessuno. Insomma, vera rivoluzione in arrivo, soprattutto per i residenti che, prima di ogni altra cosa, chiedono, nonostante parcheggi e circolazione sconvolti, rispetto delle regole.

«IL PARCHEGGIO modificato non rappresenta per me un grande problema — dice Vincenzo Cosmai, residente in piazza Mercatale — Sono abituato a fare cento metri in più a piedi. I problemi sono altri. Da un paio d’anni il degrado nella piazza è peggiorato in modo indicibile, dalla prostituzione, ai cassonetti dei rifiuti sempre pieni, fino ad arrivare ai sebac in bella mostra al Tondo. Abbiamo passato un’estate tremenda, il Tondo del giardino è qualcosa di vergognoso, perché nella zona ci abitano moltissimi anziani, anche malati, e tanti bambini». Cosmai ricorda «quattro mesi di finestre chiuse, con l’impossibilità di ascoltare il telegiornale delle 20. E’ vero, a mezzanotte la musica è sempre stata spenta, ma la durata del Tondo è stata eccessiva. Quattro mesi sono decisamente troppi». Cosmai è anche contrario all’ipotesi di prolungare la musica fino alle due della notte, perché «chi chiede questo non vive nella piazza, e non sa cosa voglia dire».

DIVERSI i disagi riscontrati anche da un altro residente del vicolo del Corno, Piero Santini: «L’amministrazione attuale ha fissato delle nuove regole? E chi si occupa di controllare che non vengano infrante?». La prima esigenza, insomma, è la chiarezza, e il rispetto delle norme: «Due giorni fa abbiamo trovato degli escrementi in strada — continua — Abbiamo segnalato il problema ad Asm, ma tutto è stato risolto solo pochi giorni più tardi. Vero, ci sono i sebac, ma sono inutili. Manca l’illuminazione, la pulizia, dovrebbero essere gestiti da un ‘guardiano’. Cerchiamo solo un quieto vivere, ma questo non è più possibile perché ciò che manca sono i controlli. Prendiamo ad esempio la nuova enoteca ‘Frari’: certo, chiudono alle 2, ma fino alle 5 del mattino sentiamo la musica». La soluzione prospettata da Santini è drastica: « Durante il Settembre pratese dovremmo traslocare altrove. Abbiamo una splendida terrazza dove potremmo organizzare cene con amici, ma sinceramente mi vergogno di invitarli in una piazza ridotta così».

ANCHE per Renzo Baroncelli, che lavora in piazza Mercatale, «l’estate è stata pesantissima, e insostenibile fino a tarda notte. Il rumore è continuo, e noi abbiamo diritto di riposare». Vedremo se nel mese di settembre la situazione migliorerà.