Santuario in festa per i 350 anni dal miracolo

Alla Madonna del Giglio una grande festa

Don Renzo Francalanci

Don Renzo Francalanci

Prato, 24 agosto 2014 - Festa grande al santuario della Madonna del Giglio. Il 26 agosto ricorrono i 350 anni dall’evento prodigioso, avvenuto nel 1664, quando un giglio posto davanti a un dipinto raffigurante la Vergine, dopo essere seccato, rifiorì. «Il miracolo fu grande — afferma il rettore del santuario, il canonico Renzo Francalanci — ma quel giorno avvenne anche un altro evento straordinario: appena saputo del prodigio, da Bagnolo venne di corsa a Prato, una mamma con la figlia sordomuta. La donna si fece largo tra i fedeli, fino ad arrivare al pozzo, poggiò la bimba sulla immagine prodigiosa della Madonna e la figlia iniziò a parlare dicendo: “La Signora mi ha chiamata con il mio nome: Maddalena!” La bambina udiva e aveva imparato a parlare senza che nessuno glielo avesse mai insegnato. Da allora, nella nostra chiesa, è grande anche la devozione alla Maddalena».

Per questo 350esimo anniversario del prodigio, il 26 agosto i festeggiamenti inizieranno alle 8 con la messa celebrata dal canonico Renzo Francalanci; la messa delle 9 verrà celebrata da don Giuseppe Abeti, quella delle 10 dal canonico Daniele Scaccini, cancelliere vescovile e rettore del Seminario, ed infine quella delle 11 dal canonico Vittorio Aiazzi. Nel pomeriggio, alle 16,30 si terrà la recita del rosario e alle 17 la solenne celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Fausto Tardelli, vescovo di San Miniato. La messa sarà accompagnata dal soprano Daniela Ciabatti e dal tenore Claudio Tempestini. Alla celebrazione sono state invitate le autorità civili, ma anche i Cavalieri del Santo Sepolcro della Toscana, poiché il santuario è la sede dei Cavalieri di Prato e don Renzo è stato il primo priore della delegazione pratese. Al termine della messa, è in programma la processione alla quale parteciperà la banda musicale «Giacomo Puccini» di Galciana. I festeggiamenti del 26 agosto si chiuderanno con una cena alla Villa di San Leonardo al Palco. Per ulteriori informazioni contattare la rettoria del santuario, al numero 0574.433468.