I carabinieri (Foto archivio)
Prato, 1 luglio 2015 - I militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Prato, nel corso della notte, hanno arrestato due italiani, rispettivamente di 25 e 23 anni, volti conosciuti ai militari, per furto aggravato di 42 metri di grondaie in rame e per aver danneggiamento la recinzione dell’area destinata a centrale telefonica della Telecom in via Traversa delle Calvane.
I militari del pronto Intervento, impegnati con varie pattuglie in un servizio di prevenzione furti, sono stati messi in allarme da una segnalazione di un cittadino che in diretta telefonica ha indicato la presenza sospetta dei giovani che stavano aggirandosi attorno allo stabile. I carabinieri del 112 si sono subito diretti in direzione della centrale elettrica e una volta all’interno hanno colto in flagranza i due che avevano appena sradicato le grondaie ed erano già pronte per essere portate via. Inutile è stato il tentativo di fuga dei malviventi che sono stati subito bloccati dai militari dopo un breve inseguimento.
I sono stati dichiarati in stato di arresto. Gli investigatori non escludono che avessero altri complici per prelevare il grande quantitativo di rame. Sul posto nel frattempo sono arrivate le pattuglie dei carabinieri di Iolo e della Compagnia Intervento Speciale del 6° Battaglione carabinieri Toscana a cinturare la zona nell’eventualità di una fuga improvvisa dei malintenzionati. I due sono stati messi agli arresti domiciliari.