Rapinano una donna e fuggono in auto sparando: presi

Notte di paura tra Prato e Impruneta (Firenze)

Una volante della polizia

Una volante della polizia

Prato, 12 febbraio 2016 - Hanno rapinato una donna cinese di 30 anni, la notte scorsa in via Puccini a Prato, e poi sono fuggiti a bordo di un'auto sparando in aria un colpo di pistola per intimorire alcuni testimoni che cercavano di fermarli parandosi davanti alla vettura. I tre, un uomo di 30 anni, italiano, e due giovani donne, una romena e una albanese, sono stati rintracciati dai carabinieri mezz'ora dopo nella zona di Impruneta (Firenze) e arrestati. La refurtiva, circa 350 euro e un telefono cellulare, è stata recuperata. Sequestrate anche due pistole calibro 9 detenute illegalmente.

Dopo la rapina i tre sono scappati a bordo di un'utilitaria. Quando alcuni connazionali delle vittima gli si sono parati davanti alla vettura, i rapinatori hanno sparato in aria. Tutti si sono spostati facendoli passare, ma una delle persone presenti ha lanciato un sasso infrangendo il lunotto posteriore dell'auto. Sul posto sono intervenuti gli agenti della questura di Prato, che hanno raccolto le testimonianze riuscendo così a recuperare il numero di targa dell'utilitaria, risultata intestata al 30enne poi finito in manette. I carabinieri, ricevuta la segnalazione dalla polizia, hanno iniziato le ricerche dell'auto, trovata all'Impruneta poco lontano dall'abitazione del malvivente.

Le due donne sono state bloccate a pochi metri dalla vettura. Il 30enne è stato fermato mentre andava a prenderle a bordo di un'altra auto, non sospetta. Accertamenti sono in corso per stabilire se i tre siano responsabili di altri colpi analoghi messi a segno nelle scorse settimane sia nel Pratese che in provincia di Firenze, sempre nei confronti di cittadini cinesi.